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10/06/2024 06:00:00

Erice, il caso della dirigente della scuola che parla con gli angeli Cosa succede

Classi stipate di alunni, genitori sul piede di guerra e una dirigente scolastica che ... parla con gli angeli.  Al plesso "Castronovo" dell'Istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini di Erice si respira un'atmosfera di tensione crescente tra genitori, insegnanti e la dirigenza scolastica. Nel corso dell'attuale anno scolastico, sono emerse numerose problematiche che hanno spinto i genitori a chiedere un intervento ispettivo urgente e a contattare la redazione di Tp24. 

Scuola che vai, problemi che trovi. Uno dei problemi più pressanti - raccontano - riguarda la gestione delle classi, in particolare le prime C e B, che hanno visto un incremento del numero di alunni oltre i limiti consentiti, specialmente in presenza di studenti con bisogni educativi speciali. "Questa situazione ha gravemente compromesso il normale svolgimento delle attività didattiche e il percorso di apprendimento degli studenti" raccontano i genitori a Tp24.  Nonostante le ripetute segnalazioni, la dirigente scolastica, la professoressa Anna Maria Di Marzo, non ha fornito risposte né si è resa disponibile per un confronto con i genitori.

I problemi si allargano anche tra i professori. E' stato segnalato, infatti,  un clima di malcontento tra il corpo docente, con diversi insegnanti che hanno richiesto il trasferimento a causa di decisioni singolari, tra cui vengono segnalate sospensioni disciplinari non gestite dagli organi competenti, ma direttamente dalla stessa dirigente. "Questo ha portato alla perdita di figure chiave dell'istituto, indebolendo l'offerta formativa in materie fondamentali come italiano e matematica" raccontano. 

I gentiori vorrebbero parlare  e confrontarsi più spesso con la dirigente, lei, a quanto pare, preferisce parlare ... con gli angeli. Anna Maria Di Marzo, infatti, afferma di avere contatti con entità spirituali  ("Fin da bambina, comunico con gli angeli, con Gesù, con Dio, e porto i loro messaggi") come documentato in diversi video pubblicati sui  social. "Abbiamo serie preoccupazioni sulla sua capacità di gestire efficacemente la comunicazione e le relazioni all'interno della scuola" dicono le famiglie che hanno scritto alla nostra redazione. 

 

 

Anna Maria Di Marzo, infatti, si definisce ideatrice di una tecnica di ipnosi, l' "ipnosintesi". La definisce "una rivoluzionaria tecnica di cambiamento guidato che permette di risolvere, in maniera definitiva, disturbi e disagi di tipo emotivo, fisico e psicologico" e vende, tra l'altro,  corsi on line (cinque ore di corso in presenza per "guarire le cinque ferite" costano invece 170 euro). 

I genitori, a proposito dei problemi della scuola, dicono di essere rivolti anche all'Ufficio scolastico provinciale, perchè lamentano una situazione di "incertezza e frustrazione". E chiedono  un intervento per garantire che l'ambiente educativo dell'Istituto Comprensivo Giuseppe Mazzini di Erice sia conforme agli standard di equità e di efficienza richiesti, assicurando un ambiente sereno e produttivo per lo sviluppo educativo degli studenti.

Abbiamo provato a contattare la dirigente Di Marzo, per chiarire le sue posizioni in merito alle proteste dei genitori degli alunni, e darle la possibilità di una giusta replica. Purtroppo non ha risposto, nonostante i numerosi messaggi e le telefonate di questi giorni. Ma, come sempre, siamo a disposizione per pubblicare anche le sue repliche e le sue osservazioni.