Erice avrà il Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale
Ad Erice approvata l'istituzione del Garante comunale dei diritti delle persone private o limitate della libertà personale. Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza, nella seduta odierna, la creazione di questa nuova figura e il relativo Regolamento che ne definisce requisiti, funzioni e modalità d'incarico.
La proposta, presentata dalla Vicepresidente del Consiglio comunale Assunta Aiello, è stata discussa nella sede del palazzo municipale. Con grande soddisfazione, Aiello ha annunciato il raggiungimento di questo importante traguardo, frutto di una proficua collaborazione tra i consiglieri comunali di minoranza e maggioranza. I consiglieri Cavarretta, Favara, Mannina, Maltese, Pollari e Spina hanno condiviso l’importanza del Garante, sottolineando come questa figura rappresenti uno strumento essenziale per migliorare la tutela dei diritti umani nella comunità ericina.
Aiello ha evidenziato come la nuova figura risponda ai principi dello Statuto comunale, che promuove i diritti inviolabili della persona e la solidarietà della comunità locale. Le persone private o limitate nella libertà personale sono considerate soggetti deboli e spesso esclusi dalla pienezza dell’esercizio dei diritti. Il Garante avrà il compito di assicurare che anche queste persone siano pienamente integrate nella comunità e abbiano i loro diritti tutelati.
Il Garante comunale avrà il diritto di avere colloqui riservati e scambiare corrispondenza con detenuti, internati e altri soggetti privati o limitati nella libertà personale, nel rispetto delle norme del Codice privacy. Inoltre, potrà ricevere segnalazioni riguardanti presunte violazioni di diritti e garanzie, segnalando agli organi competenti eventuali rischi o danni e sollecitando adempimenti. Il Garante collaborerà con le Amministrazioni pubbliche per garantire l'effettivo esercizio dei diritti.
«Il nostro auspicio», conclude Aiello, «è che il Garante diventi un punto di riferimento per il territorio, al fine di garantire i diritti e migliorare il benessere di coloro temporaneamente limitati nella libertà».
Con l'approvazione del Regolamento, il prossimo passo sarà la nomina del Garante comunale, prevista entro quattro mesi. L’elezione avverrà con voto limitato a un solo candidato e con votazione segreta. L’incarico, rinnovabile una sola volta, sarà svolto a titolo gratuito, salvo il rimborso delle spese documentate sostenute per l’esercizio delle funzioni, nei limiti degli stanziamenti del bilancio comunale.
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Aumenta la tolleranza degli stalli blu nei pressi dell’ospedale - A maggioranza dei presenti, nel corso dell'ultima seduta consiliare, ad Erice è stata approvata la proposta del consigliere Cavarretta che aumenta il periodo di tolleranza in alcuni stalli blu presenti nei pressi del pronto soccorso del Sant’Antonio Abate, a seguito di esposizione del disco orario.
"Non potevo restare immobile - afferma la consigliera Cavarretta - dopo aver ricevuto diverse segnalazioni che mi sono pervenute da parte di cittadini che nel concitato momento caratterizzante ogni accesso del pronto soccorso, per una emergenza medica propria o per accompagnare un parente, divenivano destinatari di multe per aver sostato sulle strisce blu senza aver esposto il tiket. Ecco perché ho deciso di presentare una proposta di deliberazione che aumenta a 60 min il periodo di tolleranza di alcuni stalli blu presenti nel perimetro del pronto soccorso, così come già riconosciuto per altri stalli blu presenti sul territorio ericino (come a piazza Pertini e Via Marconi)".
"Anche i consiglieri di opposizione hanno condiviso sin dall’origine la mia proposta e assieme ai consiglieri di maggioranza si sono mostrati sensibili alle necessità dei cittadini. Uno stato di necessità di cui non si può non tenere conto, un atto dovuto in favore di quei cittadini che si trovano in un momento di disagio e tensione. Vigileremo affinché disagi simili non si verifichino più", conclude la Cavarretta.
