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17/06/2024 12:00:00

  Allarme bruchi a Pantelleria: non è processionaria ma Orgyia trigotephras

Recentemente è stato confermato che l'infestazione di bruchi riscontrata sull'isola di Pantelleria non è da attribuirsi alla ben nota processionaria. Gli esperti hanno infatti identificato il responsabile come la falena Orgyia trigotephras, già segnalata nell'anno passato, in particolare nella zona del Gibele. Questa specie polifaga si nutre di numerose piante, tra cui quercia o leccio, corbezzolo e lentisco.

A differenza del 2023, quest'anno si è assistito a un ulteriore boom demografico di Orgyia trigotephras, che ha portato la specie a spostarsi anche verso i campi coltivati. Qui, i bruchi si cibano di qualsiasi pianta incontrino lungo il loro percorso. Le cause di questa esplosione demografica sono molteplici, tra cui la mancanza di predatori naturali e le condizioni climatiche umide che caratterizzano il mese di giugno, sia l'anno scorso che quest'anno.

La situazione è attentamente monitorata dall'Ente Parco di Pantelleria, in collaborazione con la Prof.ssa Gabriella Lo Verde dell'Università di Palermo, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF). La Prof.ssa Lo Verde, referente del Parco per gli studi sulla distribuzione degli insetti impollinatori, ha annunciato l'implementazione di interventi di controllo biologico. Verrà utilizzato un prodotto a base di Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki, efficace contro i lepidotteri, che sarà applicato irrorando esclusivamente le piante infestate e quelle limitrofe, al fine di minimizzare l'impatto sulla fauna locale di lepidotteri.

Le aree a vegetazione arbustiva e arborea di Pantelleria possono essere visitate adottando alcuni semplici accorgimenti per evitare il contatto con le setole urticanti dei bruchi. Durante il periodo di presenza dei bruchi, il personale addetto alla cura dei boschi è tenuto a indossare pantaloni lunghi e magliette a maniche lunghe per proteggere la pelle. Gli escursionisti dovrebbero seguire le stesse precauzioni, evitando di portare con sé bambini e animali da compagnia nelle aree segnalate come infestate. Inoltre, si raccomanda di evitare l'ingresso in aree densamente boscate e cespugliose dove non siano presenti sentieri.

Con questi accorgimenti, sarà possibile godere delle bellezze naturali di Pantelleria in sicurezza, riducendo il rischio di spiacevoli incontri con questi bruchi urticanti.