Ieri mattina a Roma, presso l'Hotel Quirinale, si è svolta la cerimonia di premiazione dei Comuni Ricicloni 2024, promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi in Alluminio (CIAL) e patrocinata dal Ministero dell'Ambiente. Tra i comuni premiati, spicca Marsala, riconosciuta per la sua eccellenza nella raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio.
Marsala, con i suoi 79.809 abitanti, ha ottenuto il premio per la raccolta pro capite di 900 grammi di alluminio, un risultato significativo che sottolinea l'impegno della comunità e dell'amministrazione locale nella gestione sostenibile dei rifiuti. Insieme a Marsala, anche il Comune di San Donà di Piave (VE) è stato premiato nella stessa categoria.
Il concorso Comuni Ricicloni, nato nel 1994 e promosso da Legambiente, premia le comunità locali che si distinguono per le loro pratiche virtuose nella gestione dei rifiuti urbani e nel riciclo dei materiali. L'iniziativa, sostenuta da CIAL e dagli altri consorzi del sistema Conai, mira a incentivare e riconoscere l'impegno delle amministrazioni pubbliche e dei cittadini nel promuovere la sostenibilità ambientale.
Durante l'evento, CIAL ha anche assegnato il Premio Speciale "Ogni Lattina Vale" a Live Nation, la società che organizza concerti ed eventi di grande richiamo in Italia, per il suo impegno nel riciclo delle lattine per bevande all'interno delle arene e degli spazi coinvolti.
Il modello italiano di gestione degli imballaggi in alluminio continua a rappresentare un'eccellenza a livello europeo. Nel 2023, il 70,3% degli imballaggi in alluminio immessi sul mercato è stato avviato a riciclo, superando gli obiettivi UE per il 2025 e il 2030. Il tasso di riciclo per le sole lattine in alluminio ha raggiunto il 93,8%, ben al di sopra della media europea del 76%.
Questi risultati sono il frutto di una stretta collaborazione tra istituzioni, imprese, operatori, cittadini e comuni. In Italia, 241 imprese consorziate, 434 operatori convenzionati, 209 piattaforme e 11 fonderie garantiscono la raccolta, il trattamento, il riciclo e il recupero dell'alluminio. Il sistema coinvolge 5.481 comuni, coprendo il 69% del territorio nazionale e servendo il 76% della popolazione italiana.
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Calatafimi Segesta Premiato come Comune Virtuoso "Rifiuti Free 2024 - Calatafimi Segesta ha ottenuto a Roma il prestigioso riconoscimento di Legambiente nazionale come comune virtuoso "Rifiuti Free 2024". Questo traguardo arriva dopo aver già vinto la menzione speciale Legambiente a livello regionale per il 2023 per la realizzazione del Centro del Riuso.
Nel 2023, la raccolta differenziata nel comune ha raggiunto un record storico dell'85%, con una produzione pro capite di frazione secca di circa 50 kg all'anno. Nei primi mesi del 2024, la percentuale di raccolta differenziata ha superato il 90%.
Grazie a questi risultati, l'amministrazione comunale ha deliberato una piccola riduzione della tassa sui rifiuti (Tari) del 2,38% per il prossimo triennio, nonostante l'aumento dei costi del servizio e la mancanza di impianti regionali per il conferimento dei rifiuti.
Il Sindaco Francesco Gruppuso ha attribuito il successo alla collaborazione tra cittadini, la società di gestione del servizio Agesp S.p.A., gli uffici comunali del Settore Ecologia e la politica del Bene Comune.
Gruppuso è stato invitato a Roma per rappresentare i comuni siciliani più virtuosi all'evento nazionale di Missione Italia PNRR, organizzato da Anci Sicilia. Questo evento ha riunito diverse realtà nazionali e rappresentanti di consorzi di rifiuti come Conai, Coripet, Comieco e Anci Italia.
Calatafimi Segesta si distingue quindi non solo per l'eccellente gestione dei rifiuti, ma anche per essere uno dei pochi comuni a livello regionale e nazionale che ha ridotto la Tari, in controtendenza rispetto all'aumento medio nazionale.