Questa mattina, un gruppo di trenta agricoltori della Valle del Belìce ha occupato la sede del consorzio di bonifica "Agrigento 3" a Castelvetrano, Trapani, in segno di protesta contro la grave situazione della rete idrica locale. La manifestazione è stata supportata dai sindaci Giovanni Lentini (Castelvetrano), Francesco Li Vigni (Partanna) e Gaspare Viola (Santa Margherita Belìce), che hanno espresso solidarietà verso gli agricoltori e la loro causa.
La protesta nasce dall'assenza di manutenzione delle infrastrutture idriche negli ultimi trent'anni, un problema che si è ulteriormente aggravato a causa del recente furto di attrezzature necessarie per le riparazioni. Gli agricoltori denunciano anche l'aumento dei costi operativi, inclusi quelli del carburante agricolo e dei fitofarmaci, che rendono ancora più difficile la loro attività.
Mariano La Barbera, funzionario del Consorzio, ha cercato di rassicurare i presenti annunciando l'arrivo di nuove attrezzature previsto per mercoledì prossimo. Ha promesso interventi più efficaci grazie all'impiego di due squadre operative che lavorano attualmente per circa 13 ore al giorno per far fronte alle emergenze.
"La situazione è critica", ha dichiarato uno degli agricoltori presenti. "Senza un intervento immediato, rischiamo il collasso dell'intero settore agricolo locale, già duramente provato dall’aumento dei costi e dalla mancanza di manodopera".
Il sindaco di Partanna, Francesco Li Vigni, ha sottolineato l'importanza di una strategia di governo adeguata per affrontare il problema in modo sistematico e duraturo. Il sindaco Giovanni Lentini di Castelvetrano ha evidenziato l'urgenza di risolvere la problematica piuttosto che limitarsi a manifestare, richiamando l'attenzione sulla necessità di azioni concrete.