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06/08/2024 17:00:00

Cellulari, in vigore le norme europee sul "diritto alla riparazione"

Le nuove norme europee sul "diritto alla riparazione" sono ora in vigore, facilitando la riparazione dei prodotti acquistati, in particolare dispositivi digitali. Questo cambiamento, richiesto da Bruxelles, mira a ridurre i rifiuti e promuovere un'economia circolare sostenibile.

Adottata dagli eurodeputati lo scorso aprile, la direttiva UE è stata ora approvata anche dai governi nazionali. Le nuove regole incentivano abitudini di consumo sostenibili e pratiche di vendita responsabili. Riparare i prodotti difettosi diventa così più semplice, permettendo un risparmio economico per i consumatori e una riduzione delle emissioni inquinanti.

I produttori devono offrire servizi di riparazione a prezzi accessibili e in tempi ragionevoli e fornire pezzi di ricambio. È vietato impedire la riparazione dei prodotti, anche con clausole contrattuali o tecniche. I consumatori possono utilizzare pezzi di ricambio di seconda mano o stampati in 3D da riparatori indipendenti.

La garanzia legale viene estesa di un anno se i consumatori scelgono di riparare i loro prodotti difettosi. Una piattaforma europea online aiuterà i consumatori a trovare centri di riparazione e servizi correlati a livello locale.

Gli Stati membri dovranno promuovere la cultura della riparazione attraverso varie strategie, come buoni d'acquisto, fondi per i servizi di riparazione e campagne informative. Le nuove norme devono essere recepite nei sistemi giuridici nazionali entro il 31 luglio 2026.