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01/09/2024 20:00:00

Marsala: il ritorno di Martino Morsello, il suo appello per "il rispristino della democrazia"

Martino Morsello, presidente del Movimento Agricolo Europeo, ha lanciato un appello per il "ripristino della democrazia a Marsala", denunciando l'attuale gestione amministrativa come oligarchica e distante dai bisogni dei cittadini, in particolare delle periferie.

Morsello evidenzia come l'abolizione delle circoscrizioni, che un tempo permettevano una partecipazione diretta delle contrade marsalesi alle decisioni politiche, abbia contribuito a una crescente frattura sociale tra le cento contrade e il centro di potere. Questo centro, secondo Morsello, è dominato da un'élite lobbistica che sfrutta a proprio vantaggio la popolazione locale, dividendo opportunamente gli abitanti per mantenere il controllo politico.

"Da oltre trent'anni, il Movimento Agricolo Europeo, insieme ad altri gruppi e cittadini, ha richiesto il ripristino dei consigli di quartiere, eletti direttamente dalla popolazione. Per Morsello, la conformazione territoriale unica di Marsala richiede un decentramento della politica, al fine di coinvolgere e responsabilizzare tutti i cittadini nelle decisioni che riguardano il loro futuro", così si legge nella nota stampa del presidente del Movimento Agricolo Europeo.

Il presidente del Movimento critica duramente l'attuale sistema elettorale, definendolo "mafioso-massonico", accusando l'élite politica di impedire qualsiasi cambiamento significativo che possa restituire valori civili e democratici alla società marsalese.

Inoltre, Morsello esprime preoccupazione per la scarsa trasparenza dell'amministrazione attuale, sospettando che si stia cercando di "annacquare" la questione dei quartieri attraverso la nomina diretta di rappresentanti addomesticati, scelti più per servire gli interessi del potere che quelli del popolo.

L'appello finale di Morsello è rivolto a tutte le istituzioni, alla classe politica e ai cittadini marsalesi, affinché mantengano alta l'attenzione e si mobilitino per un progetto politico più civile, democratico e giusto, che dia voce anche agli abitanti delle borgate più remote. "Siamo tutti marsalesi" conclude Morsello, "e non siamo di proprietà di una miserabile piccola élite col vizietto di 'annacarisi'.