Il Governo Meloni è al lavoro sulla Manovra 2025, al centro del dibattito l’Assegno unico e il Bonus Mamme. La manovra attesa prevede circa 25 miliardi di euro, che dovrebbe includere anche interventi su cuneo fiscale e pensioni.
La misura, introdotta dal governo Draghi nel 2021, e dal valore di circa 20 miliardi, riguarda ogni anno oltre sei milioni di famiglie e 10 milioni di figli.
Le voci dell’opposizione si sono levate in coro per l’abolizione di questa misura, ma a stretto giro è arrivata la smentita dal Ministero dell’Economia e Finanza:“fantasiosa e senza alcun fondamento” l’ipotesi di una riduzione degli assegni per i figli.
Tra le ipotesi al vaglio del Governo c’è la rimodulazione dell’Assegno Unico Universale, utilizzando le risorse stanziate ma non utilizzate nel 2024.
Il Bonus Mamme, invece, potrebbe essere ampliato, estendendolo alle lavoratrici autonome, attualmente escluse dall’agevolazione. La misura, se approvata, andrebbe a beneficio di circa 2 milioni di donne in Italia.
La smentita dell’abolizione dell’Assegno Unico è arrivata direttamente dalla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, che su X ha chiarito la posizione insieme al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti: “No, il governo Meloni non abolirà l'assegno unico nella prossima legge di bilancio. Diffidate dalle fantasiose ricostruzioni su una manovra ancora da scrivere. Noi continuiamo a lavorare per un'Italia migliore e più giusta, dopo anni di disastri della sinistra".
No, il Governo Meloni non aboliràl’assegno unico nella prossima legge di bilancio. Diffidate dalle fantasiose ricostruzioni su una Manovra ancora da scrivere. Noi continuiamo a lavorare per un'Italia migliore e più giusta, dopo anni di disastri della sinistra. pic.twitter.com/P5nexwK0j3
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) August 29, 2024
La Premier ha poi aggiunto: ”Stiamo dando battaglia in Europa proprio perché non si creino problemi visto che la Commissione ci dice che dovremmo darlo anche ai lavoratori immigrati che ci sono in Italia e che di fatto vuol dire uccidere l'assegno unico".
Per la segretaria dem Elly Schlein “Se fosse cancellato sarebbe gravissimo”. Mentre per Stefano Patuanelli, capogruppo M5s: "Un anno fa FdI si diceva contrario all'assegno unico, per loro era un bonus da abolire, oggi però corrono ai ripari dicendo giustamente che l'assegno unico non si tocca. Siamo a un livello di presa in giro dei cittadini mai visto".
Il Governo è comunque al lavoro sul complesso del pacchetto famiglia che peserebbe circa un miliardo.