Sono tornati i treni, in mezza provincia di Trapani, e a Marsala e Mazara è già caos passaggi a livello: lunghe attese dietro le barre, per gli automobilisti, anche di venti minuti, viabilità impazzita e solite scene che i cittadini, in questa estate di lavori in corso, avevano dimenticato.
Sono tante le segnalazioni che arrivano alla redazione di Tp24. E rimane l'amaro in bocca se pensiamo che l'Amministrazione Comunale di Marsala, guidata dal Sindaco Massimo Grillo, ha perso un finanziamento che avrebbe consentito l'abolizione, con la creazione di sottopassi, di ben tre passaggi a livello in città.
Dopo mesi di sollievo per automobilisti, pedoni e residenti, i tanto temuti passaggi a livello sono tornati in funzione a Mazara del Vallo e a Marsala, segnando il ritorno alla normalità dopo i lavori di ammodernamento della rete ferroviaria. Con il ripristino della circolazione dei treni fino a Marsala, la vita cittadina è nuovamente scandita dall'apertura e chiusura delle sbarre, un simbolo di disagi soprattutto per gli automobilisti.
I lavori alla linea ferroviaria, iniziati lo scorso 2 aprile, sono serviti a modernizzare una rete ormai datata. In particolare, gli interventi includono l'elettrificazione della tratta Palermo-Trapani via Milo e l'installazione del sistema Ertms (European Rail Transport Management System), un'innovazione che dovrebbe migliorare la regolarità del servizio. Tuttavia, nonostante i miglioramenti tecnologici, nelle zone di Marsala e Mazara i treni continueranno a viaggiare su un solo binario, un limite che mantiene le attese ai passaggi a livello lunghe e, a volte, esasperanti.
Un altro importante progetto riguarda la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria, "Vincenzo Florio", che collegherà la rete ferroviaria all'aeroporto di Trapani-Birgi, offrendo un'alternativa più sostenibile per i viaggiatori.
La riapertura dei passaggi a livello a Marsala e Mazara ha riacceso i disagi per i cittadini, che sperano che i tempi d’attesa non tornino a essere "biblici". I lunghi minuti trascorsi in attesa delle sbarre che si alzano influenzano quotidianamente la vita dei residenti, con undici passaggi a livello che dividono le città e che spesso si bloccano causando disagi a catena.