È arrivata oggi, 18 novembre, la sentenza del processo Airgest, riguardante la società di gestione dell'aeroporto di Trapani-Birgi. Dopo una lunga vicenda giudiziaria, il Tribunale di Trapani ha assolto tutti gli imputati dall'accusa di peculato, riqualificando il reato contestato nel nuovo articolo 314 bis del codice penale e stabilendo che "il fatto non costituisce reato". Per uno degli imputati, Giancarlo Guarrera, l'assoluzione è stata pronunciata "perché il fatto non è stato commesso". Esclusa, inoltre, qualsiasi responsabilità a carico dell’ente.
La Corte si riserva di depositare le motivazioni entro 90 giorni.
La vicenda giudiziariaIl processo coinvolgeva diversi amministratori pro-tempore della società Airgest, tra cui i presidenti Salvatore Ombra, Salvatore Castiglione e Franco Candido Giudice; i vicepresidenti Paolo Angius e Fabrizio Bignardelli; i direttori generali Giuseppe Russo e Giancarlo Guarrera; e l’amministratore delegato Vittorio Fanti.
L'accusa iniziale era di peculato per la presunta distrazione di circa 18 milioni di euro provenienti dalla tassa addizionale comunale sui diritti di imbarco dei passeggeri, che avrebbero dovuto essere destinati all’INPS per il fondo speciale a sostegno del personale del trasporto aereo. Secondo le accuse iniziali, le somme sarebbero state invece utilizzate per affrontare difficoltà finanziarie della società.
Tuttavia, nel corso del dibattimento, il quadro accusatorio è radicalmente cambiato, portando la stessa Procura a chiedere l’assoluzione di tutti gli imputati, sostenendo che "il fatto non costituisce reato".
Le parole del Pubblico MinisteroGià nell’udienza precedente, il PM Antonella Trainito aveva evidenziato, attraverso una minuziosa analisi giuridica e fattuale, l’insussistenza del reato. Il nuovo articolo 314 bis del codice penale, introdotto dalla recente riforma del ministro Nordio, ha giocato un ruolo centrale nella riqualificazione delle accuse, portando a una svolta decisiva.
Con la sentenza di assoluzione, si chiude una pagina complessa della storia giudiziaria legata alla gestione dell’aeroporto di Trapani-Birgi. Per gli imputati, la decisione rappresenta una piena riabilitazione. Non resta che attendere le motivazioni della sentenza, previste entro tre mesi, per comprendere in dettaglio le valutazioni del Tribunale che hanno portato all’assoluzione.