Si è svolta presso la Basilica Maria Santissima Annunziata di Trapani la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, patrona celeste dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia è stata officiata dal Vescovo di Trapani, Mons. Pietro Maria Fragnelli, e vi hanno partecipato autorità civili e militari, tra cui il Vicario del Prefetto, il Questore di Trapani, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e il sindaco della città, insieme ai familiari dei caduti e delle vittime del dovere.
Virgo Fidelis: simbolo di fedeltà
Maria Virgo Fidelis fu proclamata patrona dell’Arma l’8 dicembre 1949 da Papa Pio XII, su richiesta dell’Ordinario Militare d’Italia. La scelta della Madonna come protettrice dei Carabinieri rispecchia il loro motto, "Nei Secoli Fedele", che rappresenta la dedizione e la fedeltà al servizio della Patria. La celebrazione liturgica si tiene il 21 novembre, in concomitanza con la presentazione di Maria Vergine al Tempio.
Ricordo della Battaglia di Culqualber
La giornata è legata anche alla memoria della Battaglia di Culqualber, avvenuta il 21 novembre 1941 durante la Seconda Guerra Mondiale. In questa cruenta battaglia in Africa, un intero battaglione di Carabinieri si sacrificò per difendere il caposaldo, meritando la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla bandiera dell’Arma.
La Giornata dell’Orfano
Durante la celebrazione, è stato ricordato il valore della Giornata dell’Orfano, istituita nel 1996, che testimonia la solidarietà dell’Arma verso le famiglie dei militari caduti. L’ONAOMAC (Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri), fondata nel 1948, fornisce sostegno economico a circa 1.000 orfani, supportandoli fino al completamento degli studi, con un’assistenza permanente per quelli disabili. Questa giornata unisce memoria, fede e solidarietà, esaltando i valori che contraddistinguono l’Arma dei Carabinieri.