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25/11/2024 06:00:00

Il tour del Pd negli ospedali, la sanità siciliana affossata dai tagli

La segretaria nazionale del PD Elly Schlein ha annunciato il tour degli ospedali, da Nord a Sud. La sanità pubblica come chiave per la prossima campagna elettorale, perché tutti i partiti, avendo ben capito che il cittadino è preoccupato per l’accesso alle cure, hanno deciso di cavalcare l’onda.

Così oltre agli spot dedicati ai giovani e alle donne, che vengono rispolverati nelle competizioni elettorali, adesso c’è la Sanità con tutti i tour del caso, le foto sui social, i comunicati stampa.

Cosa si diranno in questi incontri ospedalieri non si comprende, perché a parte il rituale di accompagnamento non c’è uno straccio di proposta se non l’annuncio del prossimo tour.

Da una parte c’è la politica che ha sparato contro l’attuale governo siciliano per la nomina dei manager, sostenendo che sono politicizzati, dall’altra parte vanno a braccetto in corsia e ne tracciano anche un profilo alto.

La Schlein annuncia: “Andremo nei luoghi di cura ad ascoltare medici, infermieri e operatori socio sanitari. Ascolteremo le testimonianze di chi a causa delle liste d’attesa rinuncia a curarsi, o deve rivolgersi al privato pagando di tasca propria. La destra vuole una sanità a misura del portafoglio delle persone”.

Il PD chiede al Governo nazionale di “mettere 5,5 miliardi in più sulla Sanità pubblica: la salute è la prima preoccupazione degli italiani a prescindere da come votano. È un diritto tutelato dalla Costituzione ed è ora che la smettano di litigare con le calcolatrici: con questo governo la spesa sanitaria sta scendendo al minimo storico, sotto il 6% del Pil”.

Quello che la segretaria dem non dice, e non lo fanno nemmeno i suoi compagni di centrosinistra, che in Sicilia di tour ospedalieri ne hanno fatto e continuano a farli, Italia Viva in testa, è che dal 2010 al 2020 ci sono stati 37 miliardi di tagli nella Sanità pubblica. Tagli fatti da governi di centrosinistra, che si sono abbattuti sugli ospedali, quindi sul personale e ovviamente pure sulla strumentistica.

Era il 2015 quando i governi Monti e Renzi tagliarono i posti letto, portandoli a 3,7 ogni mille abitanti.  Il famoso Governo Draghi, nel 2022, nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza prevedeva la spesa per la Sanità di circa 128,8 miliardi per il 2024 e di 129,5 per il 2025.