Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/12/2024 19:01:00

Marsala, al Pala Bellina più che a pallavolo si può giocare a pallanuoto...

La Palestra Fortunato Bellina di Marsala torna al centro delle polemiche: le piogge recenti hanno causato nuove infiltrazioni d'acqua, rendendo il campo di gioco e allenamento impraticabile. Nonostante gli interventi realizzati dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Grillo e dall’assessorato allo Sport, diretto da Ignazio Bilardello, il problema persiste, causando disagi a sportivi e famiglie.

Allenamenti bloccati

"Mia figlia aveva allenamento oggi pomeriggio e le hanno comunicato che è stato annullato a causa dell'acqua", racconta un genitore esasperato. "Non è la prima volta quest'anno: anche in altre occasioni, seppure in misura minore, ci sono state infiltrazioni. È davvero scoraggiante". Un breve video, che documenta lo stato del campo allagato, conferma la gravità della situazione. Le condizioni attuali non solo impediscono la pratica sportiva, ma sollevano dubbi sulla sicurezza della struttura.

Interventi inefficaci
Gli interventi effettuati dall’amministrazione comunale per risolvere il problema si sono rivelati insufficienti. Nonostante l’impegno dichiarato dall’assessorato, le infiltrazioni continuano a verificarsi, mettendo in evidenza carenze nella manutenzione o nell’esecuzione dei lavori.

Risposte che non arrivano...
L’impraticabilità della palestra penalizza non solo le associazioni sportive che vi operano, ma anche i tanti giovani che frequentano la struttura per le loro attività quotidiane. La comunità marsalese chiede un intervento definitivo per mettere fine a questa situazione, che si ripete con una frequenza inaccettabile.