Una misteriosa malattia ha causato almeno 143 vittime in poco più di un mese nel sud-ovest della Repubblica Democratica del Congo (Rdc). Lo affermano le autorità sanitarie del Paese centroafricano.
Un "evento di salute pubblica sconosciuto" rilevato dal 24 ottobre ha "già causato la morte di oltre 100 persone su un totale di 382 persone colpite", secondo quanto afferma l'Istituto nazionale di Sanità pubblica in un rapporto. I casi sono stati segnalati nella regione di Panzi, a circa 700 km a sud-est della capitale Kinshasa, dove le strutture sanitarie sono limitate.
La malattia, che causa febbre, mal di testa, tosse e altri sintomi simil-influenzali, ha finora colpito persone di tutte le età, compresi i bambini. Secondo le autorità locali tuttavia, il bilancio delle vittime potrebbe essere più alto: "la società civile e il medico responsabile della zona sanitaria di Panzi hanno segnalato la perdita di 67 vite", ha dichiarato il ministro provinciale della Sanità Apollinaire Yumba.
Oms invia un team di epidemiologi nel Paese
Un team di epidemiologi è stato inviato nella zona, ha aggiunto Yumba, invitando la popolazione a non farsi prendere dal panico e a limitare gli spostamenti. "L'ingresso e l'uscita da questa zona sanitaria devono essere limitati, dobbiamo evitare di salutarci stringendoci la mano, lavarci le mani regolarmente", ha esortato.
L'Organizzazione mondiale della Sanità ha detto di essere al lavoro con le autorità congolesi "per comprendere la situazione" e di aver inviato un team nel Paese "per raccogliere campioni da analizzare in laboratorio".
Il Congo è già stato duramente colpito dal virus Mpox negli ultimi mesi, con oltre 1.000 morti.