Misero in pericolo se stessi e gli altri. Adesso il governo li premia. Sono i no - vax che hanno rifiutato di vaccinarsi, durante l'emergenza Covid, pur avendone l'obbligo. Sono stati multati con 100 euro. Ma adesso dal governo Meloni arriva l'incredibile colpo di spugna: multa cancellata.
Non proprio una bella storia. I vaccini contro il Covid-19 contribuivano a limitare la diffusione del virus Sars-CoV-2, e perciò chi li ha rifiutati ha messo in pericolo sé e gli altri. Non solo: ogni condono porta con sé l'idea che non serve essere responsabili, pagare le tasse, fare il proprio dovere.
Il governo Draghi varò l'obbligo per tutti gli ultra-cinquantenni, e fissò anche una multa da cento euro per chi non lo seguiva. Il ministero della Salute e l'Agenzia delle Entrate si attivarono, ma dopo alcuni mesi arrivò il governo Meloni, che fin dalle prime settimane diede il via a una serie di sospensioni per le sanzioni. Con il recente decreto Milleproroghe è arrivata la cancellazione definitiva delle multe.
Sono tanti gli esperti in queste ore che biasimano l'ammiccamento del governo al variegato partito no - vax e ricordano che i vaccini erano e sono sicuri e servivano per prevenire le infezioni e le ricadute più gravi della malattia. Dunque, rifiutare la vaccinazione mise a rischio non solo la propria salute, ma anche quella delle persone attorno a sé.
Multe tolte ai novax: i vaccini fino a omicron erano efficaci nel prevenire l'infezione, quindi chi ha scelto di rifiutare un vaccino sicuro ed efficace ha messo in pericolo la sua salute e quella degli altri.
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) December 10, 2024
Questi i fatti INCONFUTABILI. Il resto è politica, ma quella peggiore