Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha definito il programma operativo FESR Sicilia 2014-2020 una «sfida vinta», sottolineando il ruolo decisivo del governo regionale e della collaborazione tra istituzioni. L’annuncio è arrivato durante l’evento di chiusura del programma FESR Sicilia e del progetto ENI Italia-Tunisia 2014-2020, tenutosi al Marina Convention Center di Palermo.
Schifani ha evidenziato come il successo del programma sia stato possibile grazie alla riprogrammazione avviata nel 2023, che ha permesso di superare alcune criticità. «Abbiamo evitato la parcellizzazione della spesa dei fondi comunitari, puntando su una gestione più mirata ed efficiente», ha dichiarato il presidente, attribuendo il merito anche agli uffici regionali. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Vincenzo Falgares, dirigente del Dipartimento della Programmazione, definito «una figura portante della politica del nostro governo».
Il FESR ha contribuito a realizzare interventi infrastrutturali di rilievo e misure di sostegno per cittadini e imprese. Il presidente ha evidenziato come il programma abbia dimostrato flessibilità nell’affrontare le sfide globali che hanno inciso sul tessuto socio-economico regionale.
Schifani ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione tra la Regione, l’Unione Europea e il governo nazionale, che ha consentito di garantire risultati significativi in un contesto economico complesso.
Il focus ora si sposta sulla fase di rendicontazione delle spese e sulla chiusura del programma, un momento che Schifani ha definito «delicato» e di grande responsabilità. Il presidente ha ribadito l’impegno del governo regionale nel proseguire con una politica espansiva, gestendo al meglio anche i fondi extra-regionali, come quelli del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC).
«La vera sfida non è solo ottenere i fondi, ma saperli gestire e rendicontare in modo efficace», ha concluso Schifani. «Un impegno tecnico e politico che deve procedere di pari passo, nell’interesse di tutti i siciliani».
Marsala, premiato il Progetto di Riqualificazione del Centro Sportivo “Gaspare Umile” - Il progetto di riqualificazione del Centro sportivo “Gaspare Umile” di via Istria, sostenuto dall’Amministrazione Grillo, ha ricevuto il riconoscimento “Ambasciatore Fesr” assegnato dalla Regione Siciliana. Stamani, a Palermo, in occasione dell'evento di chiusura del PO FESR 2014-2020, l'assessore Salvatore Agate ha ricevuto il riconoscimento che premia i progetti che si sono distinti sia per la qualità degli interventi che per l’attività di comunicazione sul sostegno ricevuto dai fondi UE. In pratica, il premio celebra la capacità progettuale e l’impegno nella rigenerazione urbana, focalizzandosi sulla valorizzazione dei quartieri popolari e sul miglioramento della qualità della vita dei residenti. “Il progetto rappresenta un’ulteriore conferma della nostra amministrazione nel rimodulare e perfezionare le finalità socio-aggregative del Centro sportivo, contribuendo all’inclusione sociale”, dichiara il sindaco Massimo Grillo. Grazie all’ottimo operato dell’Associazione I Fenici Rugby, stiamo creando un polo sportivo che si integra perfettamente con altre iniziative di rigenerazione urbana, come il parco/campus scolastico di via Istria, il social housing e la riqualificazione del parco di Salinella, il Centro polivalente di Amabilina. Progetti che rappresentano un impegno costante nel migliorare la qualità della vita dei cittadini e nel promuovere un’urbanizzazione più inclusiva e sostenibile”. In tal senso, l’Amministrazione comunale di Marsala continuerà a sostenere progetti di rigenerazione urbana che promuovano la qualità della vita e l’inclusione sociale, mantenendo un’attenzione particolare ai bisogni delle comunità locali.