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20/12/2024 16:35:00

Marsala, il concerto di Capodanno e la cultura che "si contiene"

 È stato presentato alla stampa il concerto di Capodanno a Marsala, che si terrà il 3 gennaio al Teatro Impero. L’evento, novità assoluta per la città, è stato illustrato dall'assessore al ramo Bilardello, dal sindaco, dal Maestro Giuseppe Lo Cicero e, in collegamento, dal Maestro Miraglia. Ha partecipato anche la dirigente alle attività culturali, Maria Basiricò.

L'occasione è stata utilizzata da Bilardello per promuovere le attività del settore che l’amministrazione ha offerto, citando anche i principali luoghi culturali della città, come il Teatro Sollima, San Pietro e la Pinacoteca del Carmine. Un’osservazione sul linguaggio utilizzato per esprimere il pensiero: definire questi luoghi "contenitori" e non "beni" culturali palesa quale sia il concetto di cultura del governo cittadino, che sembra ridurre la cultura a qualcosa che "si contiene", quasi fosse un panettone, un uovo di Pasqua o un gelato. In realtà, la cultura si esprime, non si conserva come un oggetto. Gli Arazzi fiamminghi, ad esempio, attendono un nuovo "bene" che li faccia risplendere, in sinergia con l'arte. D'altronde la giunta Grillo e proprio Bilardello, Agate, Pugliese e il mancato deputato regionale Catani hanno voluto, finanche, e ottenuto al parco archeologico il 2 giugno, cabaret e spinning, per chi avesse fame c'era il "panellaro".

Un’altra riflessione emersa durante l’incontro riguarda l'assenza dell'assessore Ingardia, la quale, pur essendo responsabile delle politiche culturali, non ha partecipato né alla presentazione dell'evento né a quella sulla stagione teatrale. Sarebbe stato interessante sentire direttamente da lei i motivi che hanno determinato certe scelte.Nel presentare l'evento, si è notata la comprensibile enfasi del direttore d'orchestra Miraglia e del Maestro Lo Cicero, presidente dell'associazione organizzatrice. Tuttavia, paragonare l'iniziativa a quelle di Vienna o Venezia è sembrato eccessivo. Sebbene l'iniziativa sia senza dubbio lodevole, va detto che, nonostante il portavoce, l'ufficio stampa dell'ente, la comunicazione del primo cittadino (che necessiterebbe di un "spin doctor") e della giunta appare ancora da dilettanti allo sbaraglio.

Vittorio Alfieri