Processo Rostagno. Domani parla Monica Serra. Polemiche su testimoni e appunti
Nuova udienza domani del processo Rostagno. Parlerà Monica Serra, la ragazza che era in auto con Mauro la sera del suo omicidio.
Nuova udienza domani del processo Rostagno. Parlerà Monica Serra, la ragazza che era in auto con Mauro la sera del suo omicidio.
16,00 - Berlusconi e dell'Utri come mandanti esterni delle stragi di mafia non c'entravano nulla".
Un ammortizzatore sociale finanziato con i fondi derivanti dall'utilizzo dei beni confiscati per i dipendenti delle aziende sequestrate ed un tutor che faccia da garante etico verso terzi per le imprese che si trovano nella delicata fase di 'bonifica'.
Un ammortizzatore sociale finanziato con i fondi derivanti dall'utilizzo dei beni confiscati per i dipendenti delle aziende sequestrate ed un tutor che faccia da garante etico verso terzi per le imprese che si trovano nella delicata fase di 'bonifica'.
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, si associa al ricordo della "barbara uccisione dell'onorevole Pio La Torre e del suo autista".
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, si associa al ricordo della "barbara uccisione dell'onorevole Pio La Torre e del suo autista".
Sarà a Marsala oggi I.M.D.
Sarà a Marsala oggi I.M.D.
Le aziende confiscate alla criminalita' organizzata, in Italia, nell'ultimo anno, sono state 1.377, di cui 54 a titolo definitivo. Quelle in gestione anche da destinare, e per lo piu' inattive, invece 232, vale a dire il 16,8 per cento del totale complessivo. Sono alcuni dati forniti dall'Agenzia nazionale...
Le aziende confiscate alla criminalita' organizzata, in Italia, nell'ultimo anno, sono state 1.377, di cui 54 a titolo definitivo. Quelle in gestione anche da destinare, e per lo piu' inattive, invece 232, vale a dire il 16,8 per cento del totale complessivo. Sono alcuni dati forniti dall'Agenzia nazionale...
Nessuna parola sulla strage.
Nessuna parola sulla strage.
Beni e attivita' imprenditoriali per un valore di 22 milioni di euro, riconducibili a Luigi Abbate, 'uomo d'onore' del mandamento mafioso di Porta Nuova', sono stati sequestrati dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo su proposta del questore.
Beni e attivita' imprenditoriali per un valore di 22 milioni di euro, riconducibili a Luigi Abbate, 'uomo d'onore' del mandamento mafioso di Porta Nuova', sono stati sequestrati dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo su proposta del questore.