Spaccio di sostanze stupefacenti. Assolto a Trapani Salvatore Catalano
Assolto dall’accusa di spaccio di stupefacenti, «perchè il fatto non sussiste», Salvatore Catalano, 38 anni di Trapani, titolare della «Cs Impianti».
Assolto dall’accusa di spaccio di stupefacenti, «perchè il fatto non sussiste», Salvatore Catalano, 38 anni di Trapani, titolare della «Cs Impianti».
Due ispettori di polizia hanno deposto ieri a Trapani al processo contro il presunto "mago" guaritore Giacomo Mannina, meccanico di 53 anni imputato di estorsione, minacce e violenza sessuale.
È prevista per oggi la sentenza del processo che vede Alberto Capasso, 38 enne trapanese, accusato di abusi sessuali ai danni di una bambina.
Quattro gioiellieri di Trapani sono stati condannati per usura.
Tentato omicidio durante la movida di via d'Azeglio, lo scorso 13 luglio: è stato condannato a 7 anni di carcere il 23enne che studia all'Università di Parma, accusato di aver accoltellato un 28enne di Marsala.
Comincia oggi, dopo due richieste di patteggiamento respinte, il processo a Vincenzo Castiglione, il piromane che nell'estate del 2010 diede fuoco alla montagna di Erice provocando un'enorme paura agli abitanti e ingenti danni.
Un'anziana donna, Giuseppa Cannistraro, di 86 anni, è stata condannata, dal giudice per le udienze preliminari di Trapani, con il patteggiamento, ad undici mesi e venti giorni di reclusione ed al pagamento di una multa di duemila e duecento euro per usura.
Un giovane di 30 anni, Claudio Lipari è stato rinviato a giudizio con l'accusa di tentato omicidio dal Tribunale di Trapani.
Riprende il processo al Tribunale di Marsala ad Antonio Correra, il marsalese accusato di truffa, appropriazione indebita e insolvenza fraudolenta. Oggi continuerà la sua deposizione il maresciallo della Guardia di Finanza Salvatore Missuto che indagò su Correra.
Si va verso l'assoluzione nel processo che davanti al Tribunale di Marsala vede imputato il cinquantottenne chirurgo marsalese, Giuseppe Maggio, coinvolto nel 2008 in un'indagine della Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura, su uno scandalo che riguardava l'illecita gestione delle prestazioni...
Due trapanesi, cognati, se le sono date di santa ragione e sono finiti entrambi sotto processo. Si tratta di Enrico Russo e Giuseppe La Torre, rispettivamente di 63 e 48 anni.
Spazio al controesame da parte degli avvocati difensori nel processo che a Marsala vede imputati Baldassare "Enzo" Genna, la moglie Vita Maria Rallo, i figli Christian e Danilo, i fratello di Baldassare, Giuseppe Genna.
Vito Trapani, 49 anni, fruttivendolo di Paceco, è stato condannato dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale del capoluogo a sei anni e sei mesi di reclusione per tentato omicidio.
Alessandro Fonte, un giovane di 29 anni di Valderice, è stato condannato a tre mesi di reclusione per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza è stata emessa dal giudice Franco Messina.