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10/01/2025 10:03:00

Corrao presidente della Fondazione Orestiadi

Il consiglio di amministrazione della Fondazione Orestiadi ha nominato all'unanimità la nuova presidente. Si tratta della professoressa Francesca Corrao, che aveva già ricoperto questo ruolo tra il 2011 e il 2013. "Ho accettato - dice Corrao - di guidare la Fondazione Orestiadi in seguito alle inattese dimissioni dell'onorevole Pumilia, che torno a ringraziare insieme a tutto il Consiglio di amministrazione per l'efficace lavoro svolto in 9 anni di guida sapiente della Fondazione e del suo straordinario impegno. Continuerò a portare avanti il grande progetto della rinascita di Gibellina fondata su un grande investimento sulla cultura e sull'arte".

Qualche giorno fa sono arrivate le dimissioni di Calogero Pumilia, non senza polemiche. Ne parliamo qui. 

Corrao è figlia del fondatore della fondazione, Ludovico Corrao. "Non sono - aggiunge - una presidente sola ma lavorerò con il supporto collegiale del Cda, della giunta esecutiva e di tutta la fondazione, che ha al suo interno straordinari professionisti. Lavoreremo sempre in sintonia con tutti gli amici artisti e la meravigliosa squadra che ha portato il comune di Gibellina a vincere il titolo di prima Capitale dell'arte contemporanea, e con la comunità di Gibellina che è la vera vincitrice, per il futuro dei giovani di questo territorio". Gibellina è infatti la Capitale italiana dell'Arte contemporanea per l'anno 2026. A proclamarla, il 31 ottobre scorso, è stato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. 

Ma le polemiche continuano.  Pumilia, non pare affatto stupito che la scelta sia ricaduta su Corrao senior. «È la soluzione conseguente al tentativo di mettere le mani sulla fondazione, intestandola formalmente a una persona che vive lontano da Gibellina e consegnandola di fatto in mano a tutor locali» racconta a Repubblica.  E a scanso di malintesi, fa il nome del vero dominus a suo dire della fondazione: «Rosario Di Maria è colui che tira le fila di tutto». Castelvetranese, classe 1977, è uno dei componenti del consiglio di amministrazione. Gli altri sono, oltre alle sorelle Francesca e Antonella Corrao, il vicepresidente vicario Giovanni Ippolito, Cleo Li Calzi e il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera. Intanto dal cda della fondazione fanno sapere che tre giorni prima delle dimissioni, Pumilia aveva messo a verbale «il suo rinnovato impegno per la fondazione» e che nella lettera di dimissioni non v’era alcun riferimento ai fatti emersi solo dopo sulla stampa e sui social. «Non capiamo quindi come avremmo calpestato la sua dignità», dicono dal cda.