Sabato 4 gennaio, Piazza Vittorio Emanuele, Paceco, dalle 17.30 alle 20.30. Sono data, luogo e ore dell’ormai consolidata tradizione “Giocattoli in Movimento” che tra le festività natalizie e l’epifania mobilita a livello nazionale e locale il Movimento 5 Stelle. Un modo per coniugare solidarietà e buone pratiche per l’ambiente.
Nella piazza principale di Paceco, il movimento allestirà un gazebo per raccogliere giocattoli e libri per bambini, nuovi o usati, purché siano integri e utilizzabili. Per ragioni di igiene sono esclusi i peluches. «Tra le iniziative del MoVimento che più amo c’è proprio l’appuntamento di Natale – afferma la deputata regionale trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi –. Il funzionamento è semplice: basta portare due o più giocattoli, oppure due o più libri per bambini presso il nostro gazebo; in cambio se ne potrà prendere uno a scelta. Oppure li si può donare liberamente senza prenderne alcuno. Unendo tutela ambientale e solidarietà portiamo un po’ di luce ad alcuni bimbi meno fortunati».
Giocattoli e libri per l’infanzia raccolti lo scorso anno presso il gazebo del M5S sono stati donati ai reparti di pediatria e chirurgia pediatrica dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. «Giocattoli in movimento - dice la deputata e componente la commissione Ambiente dell’ARS - ci invita a rivolgere il pensiero ai bambini ma anche ad attivare le buone pratiche del riuso e dello scambio, riducendo la produzione di plastica, carta ed altri materiali, ed evitando che giochi e libri ancora utilizzabili finiscano in discarica dando loro nuova vita».
Anche per gli adulti, almeno per quelli di Paceco, un arriva un po’ di “luce” con il finanziamento straordinario, 300mila euro per lavori di efficientamento della pubblica illuminazione, approvato con un emendamento dell’on. Ciminnisi nell’ultima legge di stabilità. Nuovi punti luce, nuove lampade a led, sostituzione di vecchi corpi illuminanti, oltre ad aumentare la sicurezza e migliorare l’arredo urbano, consentiranno un risparmio energetico ed economico per le casse comunali e per la comunità di Paceco. «L’emendamento da me proposto ed approvato - conclude Ciminnisi - non è solo frutto dell’attenzione e di un dialogo costante con l’amministrazione Grammatico, ma anche una necessaria spinta verso il rinnovamento energetico e la riduzione delle emissioni, elementi imprescindibili per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente a partire dalle piccole comunità».