La comunità di Castrofilippo, in provincia di Agrigento, piange la scomparsa di Giorgia Graci, giovane trentenne che ha lottato con coraggio contro la Neurofibromatosi (NF), una rara malattia genetica. Giorgia era diventata un simbolo di forza e speranza nel 2023, quando aveva deciso di condividere pubblicamente la sua storia per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sua patologia.
La sua battaglia personale non era solo contro la malattia, ma anche per garantire maggiore visibilità alla Neurofibromatosi e ai diritti delle persone che ne sono affette. “Anche un piccolo gesto può fare molto per gli altri. Immaginate cosa potrebbe accadere se la nostra malattia avesse maggiore visibilità in Italia e nel mondo, con più centri specializzati e maggiori diritti e riconoscimenti a livello sociale ed economico,” aveva dichiarato Giorgia nel 2023, lasciando un messaggio che ancora risuona con forza.
La sua amicizia con Betty, un’altra giovane siciliana colpita dalla stessa malattia, conosciuta tramite i social media, aveva rafforzato il suo impegno. Insieme, le due ragazze avevano creato una rete di solidarietà per sensibilizzare sull’importanza di una diagnosi precoce e di un miglior supporto medico e sociale per chi convive con la NF.
Oltre alla sua battaglia contro la malattia, Giorgia aveva trovato nella poesia una forma di rinascita, trasformando il dolore in parole capaci di ispirare e unire. La sua eredità non è solo un monito per aumentare la consapevolezza sulla Neurofibromatosi, ma anche un esempio di resilienza e umanità.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità, ma il suo messaggio di speranza continuerà a vivere nelle vite che ha toccato e nella lotta per i diritti di chi, come lei, affronta ogni giorno le sfide di una malattia rara.