Conticello (nella foto al processo) da tempo vive sotto scorta, dopo che ha avuto il coraggio di denunciare i suoi estorsori e di testimoniare contro di loro in un’aula di Tribunale. Della vicenda si occupano i carabinieri. Nella lettera, indirizzata genericamente all’Antica Focacceria San Francesco, è scritto: “Pezzo d’infame. Sei un uomo morto. Tu, gli sbirri e i magistrati”.
Il presidente della Regione sic
iliana, Raffaele Lombardo, esprime solidarieta' a Vincenzo Conticello. ''Non e' la prima volta - sottolinea il governatore - che l'imprenditore Vincenzo Conticello viene minacciato. Le intimidazioni del passato non lo hanno intimorito, anzi lo hanno spronato a proseguire nella battaglia per la legalita'".
Schifani , esprime all'imprenditore siciliano la piu' profonda solidarieta' e vicinanza, ''nella certezza che neppure questi rinnovati e inaccettabili atti intimidatori incrineranno il coraggio e la fierezza di un uomo che si e' opposto alla mafia con la denuncia e la testimonianza. Dalla parte di Vincenzo Conticello ci sono e ci saranno sempre lo Stato e le sue Istituzioni democratiche''.