Ieri, nel corso di un incontro in Prefettura tra il vice prefetto, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) e l'amministratore delegato dell'Ato Tp1, il sindaco di Valderice si è, infatti, ufficialmente impegnato a predisporre entro il 30 maggio, data in cui scadranno i contratti, l'atto deliberativo per la proroga dei 70 contratti.
Il provvedimento, che era stato sollecitato nei giorni scorsi dal segretario del Nidil – Cgil di Trapani, Enzo Milazzo, che, insieme ai lavoratori, aveva intrapreso lo sciopero della fame, avrà validità fino al 30 settembre prossimo nella speranza che, nel frattempo, il Ministero del Lavoro proceda al trasferimento delle somme che consentiranno i rinnovi dei contratti.
Soddisfazione per l'importante risultato ottenuto è stata espressa da Milazzo. “Mi auguro – ha detto – che da oggi si possa lavorare senza pregiudizi e nell'interesse dei lavoratori di Valderice. Adesso auspichiamo – ha concluso – che la politica faccia la sua parte agevolando il trasferimento delle risorse che, oltre ai 70 precari di Valderice, interessano il futuro occupazionale di altri lavoratori precari del territorio trapanese ai quali a breve scadranno i contratti”.