Diverse le misure adottate dal servizio comunale di Protezione civile sotto le direttive del Sindaco Tranchida, d’intesa con il Dipartimento Regionale Protezione Civile, l’Azienda Foreste e l’Ispettorato Reg.le Forestale di Trapani.
In settimana verranno completati i lavori di discerbatura comunale - in buona parte eseguiti con personale dipendente e, in considerazione dell’alta piovosità dei mesi scorsi, con attività aggiuntive dell’appalto del servizio N.U. e prestazioni straordinarie da parte di ditta aggiudicataria di apposito appalto - non solo nei perimetri urbani ed a ridosso dei numerosi giardini privati, frazioni comprese ma, soprattutto, nelle scarpate degli assi viari esterni e di competenza comunale.
Seppur vigente l’ordinanza sindacale, adottata dal sindaco Tranchida nel 2008, che intima la scerbatura su terreni incolti ad almeno 15 mt di profondità a ridosso dei civici abitati ed a 50 metri a ridosso delle aree boscate, in notevole e doloso ritardo, invece, le attività di discerbatura da parte dei privati ed in particolar modo da parte di alcuni Enti e Pubbliche Amministrazioni.
Alcuni numeri: a fronte dei 460 lotti di terreno a rischio incendi censiti per il 2009 e dei 780 proprietari di già formalmente allertati nello scorso mese di Maggio e con apposita lettera, sono stati di già verificati dal Comando della P.M. circa il 25% dei superiori lotti di terreno, a fronte dei quali sono state emesse ad oggi n° 18 specifiche ordinanze dal Sindaco Tranchida, intimando la messa in sicurezza antincendio dei terreni incolti entro gg. 5 dalla notifica, pena la denuncia penale e l’intervento sostitutivo del Comune con ristoro dei danni e sanzioni aggiuntive, come segue:
<-> n° 14 in danno di privati proprietari di lotti di terreno a rischio (per larga parte in località Pizzolungo, San Cusumano e nel centro urbano di Casa Santa);
<-> n° 4 in danno di Enti proprietari di strade e terreni: Provincia Regionale Trapani (loc. Giardino degli Aromi e S.P. Difali), ANAS Trapani (loc. SS 187 Torrebianca), Aeronautica Militare Trapani (loc. Via Clemente – Via Argenteria), Agenzia del Demanio di Palermo (loc. Via Cile).
“Contenere il rischio incendi, nonostante l’incredibile crescita della vegetazione spontanea conseguente alle copiose piogge di quest’anno è una lotta contro il tempo – dichiara il Sindaco Tranchida –, ma chi ha tempo non perda tempo. Non faremo sconti ad alcuno, le sanzioni saranno durissime e nessuno pensi di fare il furbo, Enti Pubblici compresi che dovrebbero invece dare l’esempio – continua il Sindaco –, i controlli della P.M. (di recente dotata, peraltro, di un funzionale fuoristrada per l’accesso alle piste stradali meno battute) sono già operativi. Anche per i piromani non ci sarà tregua. In collaborazione con la Protezione Civile di Trapani abbiamo attivato di già 3 squadre mobili di volontari per il presidio in punti strategici e, la settimana prossima, contiamo di attivare almeno ulteriori 5 postazioni di “vedette mute” con l’ausilio dei volontari. Certo – conclude Tranchida - spiace registrare che la Provincia, diversamente dagli anni passati, non solo non pulisce le strade e le cunette (oltre che il litorale costiero di competenza), ma non garantisce neanche il servizio di vigilanza prevenzione incendi in precedenza istituito”.