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15/06/2009 13:20:22

Intimidazioni ad Alfano e Piscitello. Solidarietà dal mondo politico


"Mentre dò la mia totale solidarietà al ministro Alfano ed al suo vice capo di gabinetto Piscitello, invito i vili autori dell' intimidazione a stare tranquilli e non sprecare energie inutili". Lo dice il senatore Carlo Vizzini (Pdl). "Infatti, nella mia qualità di relatore del ddl sicurezza in Senato - aggiunge - e di presentatore dell'emendamento sull'inasprimento del 41 bis (carcere duro), provvederò a fare approvare in tempi brevissimi il provvedimento che entro un paio di settimane diverrà legge dello Stato. Sappiano, dunque, i mafiosi che sono destinati a vivere poveri ed al carcere duro, reso finalmente impenetrabile".

"Vili, ignobili e vigliacchi: gli autori delle minacce giunte al ministro Angelino Alfano e al suo vice capo di gabinetto possono essere classificati in questa categoria di esseri umani i quali, appartenendo a cosa nostra, ritengono che l’intimidazione e la violenza siano le sole regole per sopravvivere. Il ministro Alfano, con il suo lavoro al ministero della Giustizia, sta assestando colpi decisivi alla piovra mafiosa che, disperatamente, cerca di sfuggire al proprio destino, ormai segnato, con inutili e vani gesti simbolici. Non l’avrà vinta, la mafia. E al ministro Alfano, al dottore Piscitello, rivolgo oltre che la mia immutata stima, il mio invito a proseguire il percorso intrapreso per estirpare il malaffare e relegare la mafia e i suoi “miseri atti” alle pagine di Storia”. Lo dichiara il deputato del Pdl all’Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Scoma.

‘L’Italia dei Valori esprime solidarieta’ al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al vice capo di Gabinetto del ministro per le vili minacce di cui sono stati fatti oggetto e che sembrerebbero di matrice mafiosa’. Lo dichiara Felice Belisario, presidente del gruppo Italia dei Valori a palazzo Madama. ‘Se si vuole contrastare la mafia - stigmatizza l’esponente dell’Idv - occorre pero’ non limitare i poteri di investigazione della procura nazionale antimafia. E’ indispensabile, quindi, non abbassare la guardia e contrastare con forza questi atti ignobili che minano profondamente la democrazia del nostro Paese’. Il primo passo dovra’ essere quello di accogliere gli emendamenti consigliati dal procuratore Grasso, che invece non sono stati inseriti nel testo del decreto intercettazioni licenziato alla Camera’. ‘L’Italia dei Valori - conclude Belisario - anche in Senato si opporra’ duramente a questo provvedimento vergogna, volto solo a spuntare le armi dello Stato nella lotta alla criminalita’".

“Il Guardasigilli Angelino Alfano sta svolgendo un lavoro encomiabile nel contrasto alla mafia e a tutte le forme di criminalita’ organizzata. Le misure introdotte nel ddl sicurezza vanno nella giusta e condivisa direzione di stringere ancor di piu’ lo spazio d’azione della mafia per ridurne, giorno dopo giorno, la sua distruttiva capacita’ morale e sociale”. Lo afferma l’assessore ai Trasporti della Regione siciliana Titti Bufardeci. Al ministro Alfano e al dottor Piscitello - aggiunge - la mia piena, totale e convinta solidarieta’ per la gravissima minaccia subita. Sono certo che la loro azione severa contro la mafia e per la liberta’ continuera’ senza alcun tentennamento”