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17/06/2009 20:08:59

Operazione Golem: gli apprezzamenti delle istituzioni

organizzato. Occorre continuare su questo percorso, non abbassando mai il livello d’attenzione verso i fenomeni mafiosi che impediscono lo sviluppo economico e l’affermazione della legalità”.
Anche il Sindaco di Marsala Renzo Carini esprime vivo compiacimento nei confronti della Procura Distrettuale Antimafia e della Polizia di Stato di Trapani e Palermo per la brillante operazione antimafia, denominata Golem, che ha portato all’arresto di 13 persone che rivestono un ruolo importante nell’ambito della criminalità organizzata trapanese e palermitana. “L’impegno di magistrati e tutori dell’ordine – precisa Carini – è di fondamentale importanza per la tutela della legalità e della democrazia in terra di Sicilia. Operazioni come quella odierna rafforzano nei cittadini la consapevolezza di un futuro migliore libero dalla mafia”.
Parole di apprezzamento anche dal vice presidente dell'Ars, on. Camillo Oddo: "L’operazione “GOLEM” mette un nuovo tassello nella strategia che ci porterà a registrare la cattura del superlatitante Matteo Messina Denaro. La Polizia di Stato e la Magistratura hanno condotto un’azione efficace e concreta per isolare il boss. Fiancheggiatori e fedelissimi sono la sua forza. L’attacco frontale al suo sistema di protezione è l’unica via da seguire per arrivare all’obiettivo finale. Lo Stato ha dimostrato, ancora una volta, di essere più forte ed organizzato. Un lavoro certosino, fatto di tanti sacrifici, e dell’abnegazione di tanti uomini e donne, con un valore sociale inestimabile sta confermando che la mafia si può battere, che i boss possono essere messi in discussione, che la loro rete di favoreggiatori non è infallibile. La società trapanese deve stare al fianco delle forze dell’ordine e il governo deve assicurare maggiori risorse per garantire tutto quanto è necessario agli apparati investigativi. E’ uno scontro difficile ma senza ambiguità. Si sta da una parte o dall’altra, non possono esserci ambiguità, né tentennamenti."
Soddisfazione anche dalla Cgil: “L'operazione Golem dimostra che se da un lato la mafia persegue antichi obiettivi che mirano all'arricchimento e al controllo del territorio dall'altro indica come ci sia un'evoluzione nel gestire i più intrigati traffici a danno dell'economia sana e della libertà del territorio trapanese”.
La segretaria generale della Cgil di Trapani, Mimma Argurio, interviene così in merito all'articolata operazione della polizia che ieri, con l'arresto di tredici persone accusate di proteggere il superlatitante castelvetranese Matteo Messina Denaro, ha contribuito, ancora una volta, ad affermare i valori della legalità in provincia di Trapani.
“L'arresto dei fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro - ha detto Argurio - dimostra non solo come fitta e ramificata sia la rete che protegge il latitante, ma come siano diffusi gli interessi economici della mafia dal momento che tra gli arrestati non vi sono soltanto personaggi noti della criminalità organizzata ma anche persone apparentemente non sospettabili”.
La segretaria generale della Cgil di Trapani esprime, infine, a nome di tutta la Cgil, apprezzamento al questore Gualtieri, al capo della squadra mobile Giuseppe Linares e agli uomini delle forze dell'ordine per l'importate operazione condotta e per il costante impegno nella lotta alla mafia e nell'affermazione dei principi di legalità e libertà