dello Zen, ricevuti oggi pomeriggio a Montecitorio durante un soggiorno romano promosso dall'Associazione 'ragazzi di strada' e dalla Fondazione per il Sud.
"Non votate mai -ha sottolineato Fini- per chi vi dice dammi il voto e in cambio ti do, se qualcuno vi dice in cambio poi vedo di farti lavorare, in cambio vedo la pensione di mamma, in cambio ti trovo la casa in affitto, perche' non e' un mercato, non e' il ti do il voto e tu in cambio mi dai qualche cosa. Votate per chi vi pare, ma votate per chi vi da' delle idee, dei sogni, dei progetti, delle prospettive, non la roba. Altrimenti diventa un mercato su cui la mafia e' ingrassata".
"La mafia -ha proseguito il presidente della Camera- e' una forma che hai nella testa, e' un modo di pensare, che poi si articola in mille modi: c'e' la mafia con il colletto bianco, c'e' la mafia che ti spara, pero' e' una forma di prepotenza, e' un modo per farti sentire non il padrone del tuo destino, ma suddito. Il politico che ti dice dammi il voto, anzi dammene dieci, quanti familiari hai, e poi in cambio ti daro' la possibilita' di lavorare, magari non lo e' in tribunale ma ha una mentalita' mafiosa. Cercate di conquistarvi quello che e' il vostro diritto non chiedendo, ma agendo, organizzandovi".