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19/07/2009 06:01:40

17 anni fa la strage di Via D'Amelio


Ieri alle 15 dal luogo dell'eccidio è partita  la "Marcia delle agende rosse" verso il castello Utveggio, chiaro riferimento all'agenda di Borsellino fatta sparire subito dopo la strage.
Alle 20.30, alla Facolta' di Giurisprudenza, dibattito su "I mandanti impuniti", organizzato dalla rivista Antimafia Duemila. Interverranno: Salvatore Borsellino, Antonio Ingroia, Giuseppe Lumia, Luigi de Magistris, Giorgio Bongiovanni, Gianni Barbacetto. Alle 22 veglia organizzata dall'Agesci in via D'Amelio.
Oggi  dalle 8, in via D'Amelio, presidio fino alle 16.40 con interventi di giornalisti, associazioni e cittadini.
Alle 16.55, ora dell'esplosione, minuto di silenzio. Alle 17 Marilena Monti recita "Giudice Paolo". Alle 18.30, partenza del corteo da via D'Amelio verso il quartiere Kalsa, passando per i luoghi dove e' cresciuto Paolo Borsellino, con arrivo a piazza Magione. Alle 21.30 recital di Giulio Cavalli. Esibizioni di Mario Crispi, Marilena Monti, Angela Rizzo e Laura Spacca. Alle 18, presso la caserma Lungaro, dibattito "Sulla rotta della legalita': risultati, problematiche, progetti e legislazione", a cura del "Comitato 19 luglio" e Silp. Alle 20.30, in piazza Vittorio Veneto, fiaccolata con arrivo in via D'Amelio, promossa da Azione giovani, con la partecipazione del ministro della Gioventu' Giorgia Meloni, e alle 22 spettacolo di teatro.
Lunedi' alle 9, presidio di solidarieta' ai magistrati al palazzo di Giustizia.

L'organizzazione e' stata curata da Salvatore Borsellino e dal Comitato Cittadino "19luglio1992". "Questa non deve essere una manifestazione qualsiasi - spiega - deve essere quella scintilla che dovra' provocare un incendio nella massa amorfa di chi non sa, non si rende conto del baratro in cui e' precipitato il nostro Paese. E non bastera' neanche partecipare, bisognera' che ciascuno di noi si attivi al massimo delle proprie possibilita' perche' questa manifestazione abbia il massimo della partecipazione e il massimo della risonanza. O sara' ancora una occasione sprecata. E non credo che possiamo permettercene ancora".