Il rischio concreto è che i fenomeni, seppure alterni, possano colpire ed insistere sempre nelle stesse zone, provocando oltre che allagamenti, anche problemi di dissesto idrogeologico.
Cosa accadrà in sostanza? L'alta pressione nei prossimi giorni verrà "schiacciata" da due diverse figure di maltempo. La prima colpirà il nord Europa, con venti forti e piogge. La seconda invece sarà proprio quella che darà filo da torcere alle nostre Isole, trovandosi praticamente "intrappolata" alle basse latitudini mediterranee.
La Sicilia, la Sardegna e la Calabria meridionale verranno investite a più riprese da correnti da sud-est molto umide. In Sicilia questa situazione viene chiamata "Levantata" e colpisce in particolare il Catanese, il Siracusano ed in genere i settori orientali con dei nubifragi.
In Sardegna invece le zone che rischiano cumulate notevoli saranno l'Ogliastra, il Serrebus-Gerrei, Flumendosa, golfo di Orosei fino alla zona di Olbia.
Sul resto dell'Isola non ci sarà sicuramente bel tempo, ma i fenomeni dovrebbero risultare più sporadici e meno intensi.
Il periodo di maggior interessamento? Da mercoledì a venerdì. In questo frangente si formerà un canale precipitativo che dallo Stretto di Sicilia andrà ad impattare proprio contro la Sardegna centro-merodionale.
Nel fine settimana la situazione dovrebbe migliorare, specie sulla Sardegna. Sulla Sicilia invece saranno ancora possibili dei rovesci, ma in misura minore rispetto ai giorni precedenti.
Insomma...attenzione!