in una nota di risposta alle sollecitazioni del Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, che già nell’aprile scorso e poi anche successivamente aveva formalmente chiesto il diretto intervento del Guardasigilli per cercare di risolvere i problemi causati dal notevole sovraffollamento di detenuti che si registra nel carcere trapanese di San Giuliano dove, peraltro, l’organico della polizia penitenziaria risulta essere carente di almeno 40 unità . Inoltre, rispetto alla capienza totale (400 posti) sono presenti più di
500 detenuti.
La costruzione del nuovo padiglione da 200 posti, fa sapere l’On. Alfano, è stata già inserita nel Piano straordinario per l’edilizia penitenziaria, con previsione di finanziamento nel programma ordinario per l’anno 2010.
Per quanto riguarda, invece, la realizzazione di un impianto di videosorveglianza esterna, per il quale esiste una proposta di finanziamento da parte del Comune di Erice, si è in attesa di ricevere dal Provveditore Regionale di Palermo il parere richiesto dalla competente Direzione Generale delle Risorse Materiali dei Beni e dei Servizi, sullo schema di convenzione trasmesso dal Prefetto di Trapani.
Esprimo la mia soddisfazione – ha dichiarato il Presidente Poma – per la risposta che il Ministro della Giustizia ha voluto farmi pervenire nonostante i mille impegni del suo Ufficio. Si tratta di un segno di sensibilità istituzionale al quale, mi auguro, faccia presto seguito l’annunciata realizzazione del nuovo padiglione che potrebbe risolvere, almeno in parte, i problemi di sovraffollamento del carcere di San Giuliano, mentre l’organico della polizia penitenziaria e degli altri dipendenti risulta purtroppo carente rispetto alle problematiche derivanti dalla gestione di un complesso attualmente composto da tre sezioni maschili (giudiziaria, penale ed ex minorenni), una sezione femminile ed una sezione isolamento.