Ambiente, sicurezza e lavoro, i temi dell'ultimo Consiglio Provinciale

avente per oggetto la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro.
In particolare, la Commissione Territorio e Ambiente chiede di conoscere se esistono progetti per la messa in sicurezza dei costoni rocciosi prospicienti le strade di accesso alla Riserva in questione e, nella eventualità che esistano, a quale livello progettuale si trovano. Inoltre il Presidente della Provincia viene invitato a mettere in atto tutti gli interventi che riterrà necessari per eliminare i pericoli segnalati con l’interrogazione. Peraino infatti ricorda che la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, in seguito a violenti temporali come quello verificatosi lo scorso 16 settembre o a seguito di incendi, viene spesso chiusa al pubblico per consentire il controllo dei suddetti costoni rocciosi, sia sul versante di San Vito Lo Capo che su quello di Castellammare del Golfo. La Provincia peraltro è l’Ente tenuto a garantire la sicurezza delle strade di accesso allo “Zingaro”, prima Riserva istituita in Sicilia, molto importante dal punto di vista sia naturalistico che turistico. Il Presidente della Commissione T.A., infine, ha chiesto all’Amministrazione di rispondere per iscritto per accelerare i tempi, in considerazione del fatto che il Regolamento prescrive che la risposta scritta deve essere data entro 10 giorni dalla presentazione della interrogazione.

Con un ordine del giorno presentato da Anna Maria Angileri (PD), ma sottoscritto anche dai Consiglieri del centro-sinistra Daidone, Alagna, Campanella, Campagna, Passalacqua e Ortisi, l’Amministrazione Provinciale viene invitata a porre in essere tutti gli atti volti a sollecitare le competenti Istituzioni al fine di garantire maggiori stanziamenti per il settore della sicurezza e al fine di ripianare con urgenza le carenze di organico.
Nel documento viene evidenziato, tra l’altro, che i pesantissimi tagli attuati dal Governo nazionale nei confronti di tutto il comparto delle forze dell’ordine stanno causando notevoli disagi tra gli operatori del settore e che è urgente ripianare l’insostenibile carenza di organico in una provincia come quella di Trapani dove maggiore deve essere lo sforzo dello Stato contro la mafia e la diffusa criminalità, mentre la mancanza di nuove assunzioni sta causando l’innalzamento dell’età media superiore ormai ai 47 anni. Frequenti, inoltre, sono le richieste di contributi straordinari tesi a garantire il regolare svolgimento della normale attività.
Su questo argomento, il Consigliere Silvano Bonanno (UDC) ha ricordato di avere già presentato lo scorso 16 luglio, assieme a Giovanni Palermo (PD), un ordine del giorno finalizzato a impegnare il Presidente della Provincia ad istituire un fondo economico stabile a disposizione della Questura di Trapani per supportare le esigenze degli investigatori. Bonanno ha anche proposto il prelievo di questo punto, già inserito nell’attuale agenda dei lavori, e la sua integrazione con l’o.d.g. illustrato da Anna Maria Angileri.

La stessa Anna Maria Angileri ha rivolto una interrogazione al Presidente della Provincia e all’Assessore alla P.I. sollecitando il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’Istituto Statale “Pascasino” di Marsala.
L’esponente del PD chiede di conoscere in quali tempi l’Amministrazione Provinciale prevede di completare tali lavori di ristrutturazione (iniziati nello scorso mese di aprile) che non permettono di usufruire di alcune aule e costringono la popolazione scolastica ai doppi turni, nonché quali iniziative intenda prendere per garantire la sicurezza degli studenti costretti, in evidente contrasto con la normativa vigente, a stare in classi superaffollate.