La missione è durata dal 26 al 27 settembre (cioè due giorni), ed è costata pochissimo. Il Comune per il viaggio in aereo ha speso solo 1030,00 euro, volo low cost con Ryanair. Bravi e parsimoniosi. L’ospitalità l’ha offerta il Comune di Canelli, persone veramente gentili. Però nella determina n.1281 del 24/09/2009, relativa alla gita a Canelli, individuiamo tre dati: € 1030,00 per il viaggio, ospitalità gratuita e € 1500,00 per spese varie…
Nel Comunicato Stampa del Comune si parla di “Marsala ancora protagonista alla Manifestazione “Canelli, Città del Vino”. Leggiamo: "
La città lilybetana con i suoi vini, liquorosi e non, e con alcune delle sue bontà gastronomiche, è riuscita, anche quest’anno, ad ottenere un grosso consenso da parte dei visitatori presenti nell’enoteca della città piemontese, patria dello spumante”. All’iniziativa, in rappresentanza del mondo vinicolo locale hanno aderito le ditte Alagna, Cantine Birgi, Caruso e Minini, Donnafugata, Fici, Florio, Frazzitta, Intorcia, Martinez, Cantine Paolini e Vinci, presenti alla manifestazione con i loro vini. A fare gli onori di casa, fra gli altri, il Sindaco di canelli Marco Gambusi e gli assessori Aldo Gai e Paolo Gandolfo, quest’ultimo assai legato alla Città di Marsala in cui viene quasi annualmente. Lo stand marsalese della Fiera di Canelli (qui nella foto) è stato visitato da tantissimi emigrati marsalesi che non hanno nascosto la nostalgia del ritorno al paese natio".
Siccome non abbiamo testimoni, e siamo in buona fede, ci piace pensare che sia effettivamente così. Guardiamo la foto che troviamo nel comunicato stampa del Comune: tovagliato ordinario, 1 kg di pane, 23 grissini, un piatto di cabbuci fritti, un ramoscello d’ulivo che porta sempre bene… no, non hanno speso 1500 € per lo stand....
Ma, scusate, chi è l’uomo a sinistra del nostro Rocco Occhipinti? La didascalia suggerisce Giancarlo Ferraris, Assessore al Bilancio, Contributi e Risorse Umane di Canelli. Il volto è sicuramente del Ferraris, ma il corpo di chi è? Si tratta di un evidente fotomontaggio!
Osservate bene la foto in alto.
Basta notare la differenza dell’esposizione alla luce. Nel viso di Rocco la luce del sole proviene da sinistra mentre in quello dell’Ass.re ci sono evidenti segni di foto scattata col flash. Ed i suoi capelli? Dal castano scuro iniziale declinano verso un colore più chiaro… effetto aureola. Bah!
Ma il Comune, oltre l’ufficio stampa, ha anche l’ufficio foto-ritocco? E per quale ragione l’Ass.re Ferraris ha subito il foto-montaggio? Non riusciva a tenere gli occhi aperti?
Non lo sapremo mai. Almeno abbiamo capito per cosa hanno speso 1500,00€: hanno comprato il più potente programma di fotoritocco, Adobe Photoshop, valore 1490,00€ , e dieci euro di pane e grissini.