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25/11/2009 18:30:04

Trapani: il CGA respinge il ricorso di Vito Dolce

 

Si chiude così, con il riconoscimento pieno e definitivo della legittimità degli atti posti in essere dall’Amministrazione Comunale, una vicenda che iniziò nel 2004, quando il sindaco Girolamo Fazio aveva proceduto alla revoca di Vito Dolce dalla carica di presidente dell’azienda speciale SAU, per una serie di inefficienze ed inadempienze.

Il Tribunale Amministrativo Regionale – Sede di Palermo (sezione I) aveva rigettato il ricorso presentato da Dolce con sentenza del 14 marzo 2005. bilancia_della_giustizia.jpg

Sentenza confermata dai giudici amministrativi di secondo grado, che, nella sentenza, evidenzia tra l’altro come “emerga con sufficiente chiarezza ed attendibilità la fondatezza delle contestazioni mosse dall’Amministrazione Comunale di Trapani al rag. Dolce Vito, nella qualità di Presidente del C.d.A. dell’Azienda speciale SAU” e che “…l’addebito più grave mosso nei confronti dell’appellante sia costituito dal fatto che dalla vicenda in esame si evince inequivocabilmente che egli non solo ha ritenuto di poter esercitare il mandato affidatogli senza la previa emanazione di regolamenti, fondamentali per la vita dell’Azienda, ma ha addirittura affermato, in linea di principio, che il mandato di Presidente possa essere esplicato con maggiore efficienza senza i vincoli che tali norme inevitabilmente comportano”.

L’ex presidente della Sau è stato rappresentato nel processo dagli avvocati Calogero Leone e Alessandro Dagnino, il Comune di Trapani dall’avvocato Giovanni Pitruzzella.