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22/12/2009 17:00:57

Mazara: L'ass. Siragusa bacchetta gli istituti bancari

banca3.jpgdovuti principalmente alla mancanza di “ dialogo” con gli Istituti di credito, i quali, allo stato attuale, anziché proporre soluzioni idonee al superamento dello stato di crisi, evidenziano una eccessiva “solerzia” nel richiedere il rientro delle esposizioni debitorie del mondo imprenditoriale”.

Il grido d’allarme viene lanciato dall’Assessore comunale alle Finanze della Città di Mazara del Vallo prof. Giuseppe Siragusa, che preannuncia l’avvio di una forte azione di sensibilizzazione nei confronti del sistema creditizio.
“Tale orientamento da parte degli istituti di credito – dichiara l’Assessore Siragusa - è in netta contrapposizione con gli appelli che il Governo nazionale ha rivolto in questi mesi agli stessi istituti di credito, per l’attuazione di agevolazioni e facilitazioni nei confronti delle imprese, per il superamento della grave crisi in atto. Gli istituti di credito sembrano aderire a questi appelli solo a parole, mentre nella realtà agiscono in direzione opposta”.
Si ricorda che tra le proposte avanzate dal Governo nazionale, si faceva riferimento al “congelamento” temporaneo di alcune esposizioni debitorie, nonché ad una sorta di moratoria delle rate di mutuo non pagate. Oltre al Governo nazionale, anche il governo regionale si è mosso per adeguate soluzioni alla crisi finanziaria, legiferando sulla possibilità di mutualizzare i debiti bancari a breve termine con un contributo sugli interessi “articolo 8 della Legge Regionale 16/12/2008 n. 23”.

“Tale provvedimento regionale – sottolinea l’Assessore Giuseppe Siragusa - non è però bastevole a dare soluzione al problema in quanto, da un lato, vengono escluse le imprese commerciali che in Sicilia sono la stragrande maggioranza, e dall’altro si assiste ad un atteggiamento degli istituti di credito che non favorisce la trasformazione del debito, da breve, a medio e lungo termine. Nonostante i buoni propositi del Governo Nazionale – prosegue l’Assessore Giuseppe Siragusa - le banche, per tutta risposta, hanno escogitato un altro balzello in sostituzione dell’ abolita commissione sul massimo scoperto, che di fatto rende ancora più oneroso il finanziamento alle imprese ed alle famiglie”.

Da qui l’esigenza di un cambio di rotta della politica del credito e di un maggiore “dialogo”.
“Mi auguro – dichiara il prof. Giuseppe Siragusa” - che gli istituti di credito presenti nel territorio manifestino una maggiore collaborazione e disponibilità e si riapproprino di quel ruolo di soggetti abilitati allo sviluppo del territorio, attraverso idonee iniziative che possano consentire alle imprese una programmazione finanziaria certa per la ripresa delle attività, traducendosi anche in una ripresa occupazionale. A tal fine – conclude l’Assessore Siragusa – mi farò promotore di un incontro- dibattito con gli istituti di credito, unitamente al Presidente di Confindustria e al Presidente della Camera di Commercio di Trapani, sullo stato di crisi delle imprese e delle famiglie e sul fattivo ruolo delle banche”.