''Occore tagliare - ha aggiunto il governatore - enti inutili e privatizzare dove possibile. Reperiremo, inoltre, tutte le risorse disponibili per l'acquisizione delle arance di seconda: se ne ricaveranno succhi da donare agli ospedali o alle scuole. Questo intervento consentira' di liberare il mercato dai prodotti di seconda fascia, garantendo le arance di qualita'. Poi tocchera' ai nodi strutturali che stanno venendo al pettine a partire dai rapporti con la grande distribuzione organizzata e ai controlli su prodotti che arrivano dall'estero''.
Presenti anche alcuni deputati regionali, numerosi sindaci e amministratori locali dei comuni agrumicoli, rappresentanti sindacali, braccianti e produttori. ''Nella prima giunta utile - ha dichiarato l'assessore Buffardeci - vareremo la misure per l'acquisto dei prodotti da succo attingendo al fondo di solidarieta'. Alcuni degli accordi con la grande distribuzione sono gia' in fase di predisposizione. Discuteremo anche della promozione dei nostri prodotti attingendo alla legge 499. E infine rafforzeremo i controlli dei prodotti che arrivano in Sicilia: c'e' il pieno impegno del governo''.