Si tratta di uomini indicati come organici alla cosca capeggiata da Salvatore Seminara, nuovo capo del clan, arrestato lo scorso luglio nell'operazione "Old one". Gli arrestati avrebbero gestito il traffico di stupefacenti e le estorsioni. Le ordinanze di custodia sono state emesse dal gup di Caltanissetta su richiesta della Dda nissena.
Beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa un milione di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Catania in quanto riconducibili a Paolo Salvatore Sangiorgi, cinquantenne di Palagonia, ritenuto al vertice di una organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti a Palagonia. I sigilli sono stati apposti a vaste aree di terreni, quattro immobili, un'impresa edile di Arezzo, un bar-pasticceria, nonché a diversi mezzi di trasporto e a rapporti bancari. Le indagini patrimoniali, sono state svolte dalla Dia nel periodo compreso tra il 1998 e il 2009, hanno permesso di identificare diversi cespiti patrimoniali che, benche' formalmente intestati ai congiunti di Sangiorgi, sono chiaramente a lui riconducibili.