Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/02/2010 21:52:20

Alla Bit di Milano le «Case a 1 euro»

Il Comune presenterà tutte le novità in cantiere nel corso di una conferenza stampa con il sindaco Vittorio Sgarbi in programma sabato 20 febbraio alle 15,30 all’interno del padiglione 7P/1, stand E32F31. Conferenza alla quale seguirà una degustazione di prodotti tipici di Salemi.2166_piece_bourse.jpg

Lo stand del Comune, allestito gratuitamente dai ragazzi che partecipano agli stages del «Progetto terremoto» sotto il Coordinamento di Nicolas Ballario e di Elisabetta Rizzuto, è suddiviso in quattro parti e sarà, con un felice slogan ideato da Vittorio Sgarbi, la vetrina del «comune più internazionale d’Italia».

Si punta molto sui festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia che a Salemi si terranno in anticipo di un anno per celebrare l’arrivo dei Mille a Salemi il 14 maggio del 1860 proprio nella cittadina della Sicili proclamata da Garibaldi «Prima Capitale dell’Italia Unita».

Nel corso della Conferenza Stampa Vittorio Sgarbi illustrerà inoltre i dettagli del primo «Museo della Mafia» la cui inaugurazione è prevista per il prossimo maggio.

Il Comune di Salemi sarà presente anche con «Salemi e Pepemi», il marchio ideato da Oliviero Toscani per la promozione dei prodotti tipici locali dal quale è nata l’omonima associazione di produttori locali, «battezzata» ufficialmente nell’ultima edizione del «Salone del Gusto» di Slow Food a Torino. Per l’associazione saranno presenti a Milano i produttori Pietro Caradonna e Gaetano Palermo.