''Le Procure di Firenze, Palermo e Caltanissetta - conclude la nota - hanno in mano le indagini sui mandanti esterni alla mafia per le stragi del 1993. O si decidono a portare in aula di giustizia la verita' su quei vergognosi massacri per i quali sono stati condannati i puri esecutori materiali, o il proselitismo della mafia fra i cittadini trovera' sempre piu' consensi''.