Il concorso vive qui la sua fase conclusiva perchè a farsene carico all'interno del coordinamento provinciale di Libera presieduto da Margherita Asta, è il presidio di Calatafimi. Presenti buona parte dei 600 studenti appartenenti a tante scuole superiori della provincia che hanno preso parte al concorso, giovani che ieri si sono «impegnati» in un esercizio di giornalismo, intervistando il capo della squadra Mobile di Trapani Giuseppe Linares (l'anno scorso era toccato al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso).
Ha vinto l'istituto tecnico Commerciale «Ferrara» di Mazara. I suoi studenti hanno colto l'attualità: la tematica dei beni confiscati e il rischio che una loro vendita all'asta li riporti in mani mafiose (questo il giudizio della commissione presieduta dal giornalista Roberto Morrione, presidente di Libera Informazione ), ma tutte le scuole non solo quelle finaliste (Calvino di Trapani, e le scuole di Alcamo Classico, Socio Pedagogico e Scienze Sociali) hanno presentato una serie di domande interessanti, «precise e appropriate» ha commentato Morrione.