e intolleranti nei confronti del portavoce dei GC locali ,Gabriele De Biase. L’episodio dimostra nella sua tipologia non solo la
scarsa cultura democratica di alcuni giovani castelvetranesi, che considerata l'immagine esibita sulla maglietta, ritengono il " padrino" un mito da emulare, ma la carica di violenza nei confronti di una parte sana della nostra città . "I gesti provocatori non ci fanno paura, né tantomeno ci fanno arretrare di un passo,continueremo nel nostro lavoro di contrasto alle mafie", così ha dichiarato il Coordinamento Provinciale Giovani Comunisti Trapani. Il 13 Marzo, nello stesso luogo, si terrà un banchetto in solidarietà dei GC di Castelvetrano.