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07/03/2010 05:57:32

"Presto nuove eclatanti proteste dei lavoratori del porto di Trapani"

E' quanto ha annunciato alla nostra redazione Simona Figliomeni, della ditta Scs. In pratica, si riapre la vertenza del lavoro al porto di Trapani. Le due società concorrenti,  la Scs e la Trident Group  erano sul punto di raggiungere un accordo di armistizio per dividersi il poco lavoro di gestione delle merci. Ma la trattativa è salvata, e l'intesa non è stata raggiunta, nonostante l''iniziale mediazione anche del Prefetto di Trapani. Ora per i 42 lavoratori della Scs comincia un altro periodo di angoscia per il proprio futuro, che porterà a forme clamorose di protesta, come fecero un mese e mezzo fa (era il 19 Gennaio) salendo su una gru per alcuni giorni al porto di Trapani a 20 metri di altezza.  Il prossimo 9 marzo per questi lavoratori saranno avviate le procedure di mobilitào.  I dipendenti della Scs si sono riuniti in assemblea permanente per decidere nuove forme di lotta.