Il giudice ha disposto un’udienza in camera di consiglio per l’8 aprile, invitando i titolari del fascicolo – l’aggiunto Teresa Principato e i sostituti Paolo Guido e Andrea Tarondo – a riformulare l’accusa perché ci sarebbero gli estremi per proseguire l’indagine.
D’Alì si è sempre dichiarato estraneo a rapporti con esponenti mafiosi. Il fascicolo contiene dichiarazioni di imprenditori, collaboratori di giustizia e la testimonianza dell’ex prefetto di Trapani Fulvio Sodano, che avrebbe documentato pressioni per far acquistare la società Calcestruzzi Ericina, confiscata al boss Vincenzo Virga, ad alcuni imprenditori mafiosi.