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19/03/2010 05:26:34

Area industriale di Marsala. Qualcosa, forse, si muove

Ieri comunicano dall'ASI (il Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale) che c'è stato "un altro significativo passo avanti verso la realizzazione dell’agglomerato industriale di contrada Matarocco di Marsala" Il presidente del Consorzio per l'Area di sviluppo industriale, Giuseppe Maurici, con il direttore generale ingegnere Piero Re e il progettista, ingegnere Piero Reina, hanno effettuato,  un sopralluogo, assieme al sindaco di Marsala, Renzo Carini, ed all’architetto Elisabetta Rallo, dell’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente, in vista della predisposizione della relazione conclusiva sulla variante al Piano regolatore generale da trasmettere al Comitato regionale per l’Urbanistica per la definitiva approvazione. Relatore sarà l’architetto Elisabetta Rallo. «Ãˆ già emerso che il nuovo agglomerato industriale - afferma Maurici - risponde alle direttive comunitarie in materia di rispetto dell’ambiente. La collocazione e la posizione delle infrastrutture e dei servizi è stata pensata anche in funzione al particolare modello gestionale per il quale il Consorzio dovrà assumere un importante e fondamentale ruolo di coordinamento nella qualità di Ente gestore dell’area». L’agglomerato è esteso per circa 199 ettari e prevede 16 lotti industriali ad uso commerciale, con una estensione del lotto medio di circa 7 mila metri quadri; 63 lotti artigianali, con una estensione del loto medio di circa 3 mila e 500 metri quadrati nonchè 5 aree per servizi e superfici per impianti tecnologici, a verde ed a parcheggio. «Un progetto - conclude  Maurici - che vuole rappresentare ed essere propositore di tecniche di perseguimento della qualità ambientale».

 

Clicca qui per leggere il piano regolatore dell'agglomerato industriale di Marsala.

Dal 1999 la città di Marsala, che rientra nell’ambito di competenza del Consorzio per l’Area Industriale di Trapani, è interessata alla attivazione di una area industriale al servizio delle attività produttive della città. Già, nel novembre del 1998, la zona di Matarocco era stata scelta come possibile zona di realizzazione, come indicato in un apposito verbale d’intesa (23.11.1998). Alla fine del 2006, quindi ben 11 anni dopo l’inizio della vicenda, l’Assessore Regionale
Territorio e Ambiente ha convocato, su sollecitazione del Consorzio ASI, un incontro in Assessorato, alla presenza del Sindaco di Marsala e di altri funzionari, nel quale si è impegnato a seguire attentamente l’iter della pratica affinché si raggiungesse l’obiettivo individuato. Nel corso degli anni è stata trasmessa tutta la documentazione relativa a visti, autorizzazioni e pareri e quanto altro, di volta in volta, richiesta e volta a dimostrare che la zona individuata non ha alcun vincolo, fa parte del PRG di Marsala come area per insediamenti industriali e che è l’unica zona possibile di insediamento, come dimostrato anche nel tavolo tecnico convocato il
21 maggio 2005 dall’allora Assessore Noè alla presenza dei dirigenti degli Assessorati Industria e Territorio-Ambiente, della Provincia Regionale di Trapani, di tutti gli ordini professionali, della
associazioni di categoria e dei sindacati.
Il progetto inoltre è stato rielaborato e l’area riposizionata, dando risposta a tutte le obiezioni sollevate all’A.R.T.A.: eliminazione degli sbancamenti, rispetto di emergenze storiche, salvaguardia delle colture di pregio, riduzione dell’impatto paesaggistico, rivalutazione del dimensionamento dell’area, etc…Il Piano, così rielaborato sulla base delle indicazioni del Tavolo Tecnico, è stato pubblicato sulla GURS e ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie.
Fino ad oggi era tutto fermo, nonostante siano trascorsi più 12 anni dall’avvio del procedimento.