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08/04/2010 07:35:10

Il Consiglio provinciale approva il piano delle opere. Nessuna novità per il Commerciale di Marsala. RInvio per il bilancio


Nella breve seduta tenuta questa mattina dal Consiglio Provinciale di Trapani, infatti, è apparsa evidente la mancanza delle condizioni necessarie per potere procedere nei lavori e ancor meno per potere affrontare l’importante argomento relativo al bilancio di previsione. Pertanto, dopo l’approvazione dei verbali relativi a due precedenti riunioni e ad alcune schermaglie sul da farsi, con una richiesta di prelievo (O.d.G. sull’orario di apertura e chiusura delle farmacie nelle città d’arte e turistiche) avanzata dal capogruppo dell’UDC, Giuseppe Carpinteri, ed il tentativo di scorrere i punti così come inseriti nell’attuale ordine del giorno, il Presidente Peppe Poma ha deciso di sciogliere l’assemblea rinviando i lavori d’aula a lunedì prossimo 12 aprile, alle ore 16,30, e annunciando che tale seduta consiliare sarà preceduta di un’ora dalla Conferenza dei Capigruppo per fissare “la tabella di marcia” che dovrà essere seguita dal Consiglio Provinciale.
 


Ieri il consiglio provinciale ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche. C'è stato un tentativo di affossamento della costruzione del nuovo Istituto Commerciale di Marsala, che non è passato. Gli erano state preferite, infatti, altre opere pubbliche. Alla fine, il Commerciale è stato inserito al posto n. 33, ed è la prima opera pubblica tra quelle non ancora finanziate. Per il resto, è stata data priorità alla trasformazione dell'Archivio di Stato in un convitto per studenti universitari a Trapani, alla costruzione di un itinerario ciclo turistico, alla rimozione dei fanghi della colmata. Non sono passati invece gli emendamenti che riguardavano l'apertura di una bocca allo Stagnone per il ricircolo delle acque, i lavori per l'Istituto Geometri di Petrosino. Il centrosinistra ha fatto da stampella al centrodestra e alla fine il piano è stato approvato all'unanimità. Il voto finale è stato di 17 voti a favore. Il centrodestra è rimasto in aula con 9 consiglieri. Gli altri 8 sono della minoranza di centrosinistra. Per il centrosinistra l’esito finale del voto sul piano è “l’ennesima plateale dimostrazione d100_1741.JPGella crisi irreversibile dell’amministrazione Turano che ormai non riesce più a garantire nemmeno il numero legale in consiglio per approvare gli atti dell’amministrazione”. Il piano, rispetto alle intenzioni della Giunta, è stato stravolto. Ma Turano dice che gli importa poco: "Fate come volete - ha detto in aula ai consiglieri - tanto poi alla fine decido io".

IL COMMERCIALE E IL MAGISTRALE DI MARSALA.E' stata Anna Maria Angileri a proporre di aumentare di posizione nelle priorità del piano la costruzione del nuovo Istituto Commerciale di Marsala, che era stato letteralmente seppellito da altre opere pubbliche. I consiglieri hanno chiesto chiarimenti sulla possibilità di un trasferimento all'ex ospedale San Biagio di Marsala. I tecnici della Provincia hanno fatto presente che al San Biagio andranno, a Settembre, gli studenti del Liceo socio psicopedagogico di Marsala (ex Magistrale). Nella parte nuova dell'ex pronto soccorso, infatti, verranno collocate 25 aule. A questo punto è stato inevitabile prendere atto dell'urgenza di costruire il nuovo Istituto Commerciale, e l'opera è stata messa al primo posto tra quelle in attesa di finanziamento. L'associazione "Juvenes" ha già raccolto 3000 firme nella sua petizione per la costruzione del nuovo istituto.

I LAVORI. Il provvedimento è stato dichiarato immediatamente esecutivo, sempre alla unanimità dei presenti, su proposta del capogruppo dell’UDC, Giuseppe Carpinteri. La votazione conclusiva, svoltasi per appello nominale su richiesta di Giuseppe Ortisi (gruppo misto) sottoscritta anche da altri 6 Consiglieri, è giunta al termine di una seduta che, esclusa la pausa pranzo, si è protratta per quasi 6 ore e che alla fine ha fatto registrare la convergenza dei gruppi politici di opposizione (che hanno assicurato il numero legale) e di maggioranza che in precedenza hanno anche proceduto, in maniera quasi del tutto bipartisan, alla trattazione e all’approvazione di una quarantina di emendamenti e di 4 atti di indirizzo.
Il nuovo Programma Triennale, articolato secondo le categorie di intervento previste dalla vigente legislazione, prevede una spesa complessiva, nel triennio, di un centinaio di milioni di euro disponibili sul bilancio dell’Ente Provincia ed in base ad appositi finanziamenti regionali, statali ed europei.
Il documento, come prescritto sempre dalla normativa in materia, che prevede un preciso ordine di priorità, ripropone gli interventi aventi per oggetto i lavori di manutenzione e pronto intervento delle strade provinciali di tutte e quattro le ripartizioni, degli istituti scolastici, degli impianti sportivi, degli immobili di proprietà provinciale. Grande attenzione, inoltre, viene riservata al recupero del patrimonio esistente, al completamento dei lavori già iniziati, ai progetti esecutivi già approvati. Inoltre, particolare attenzione è stata riservata alle opere che riguardano interventi su rotabili provinciali o ex consortili che presentano gravissimi danni in conseguenza delle abbondanti precipitazioni meteoriche degli ultimi mesi e che consentiranno di alleviare le difficoltà per l’utenza.
In particolare, oltre agli aggiornamenti della graduatoria relativa alla priorità degli interventi disposti con gli emendamenti e a tutte le altre opere già preeviste, nel nuovo Piano annuale sono stati inseriti i seguenti interventi: lavori di ristrutturazione del convitto dell’ITA di Marsala; lavori delle opere necessarie alla completa funzionalità del Ponte sul Fiume Arena (SP 38 Mazara – Granitola). Per l’anno 2010 sono stati altresì inseriti la manutenzione straordinaria del Giardino degli Aromi; la realizzazione dell’impianto di illuminazione nel tratto del centro abitato al bivio con la SP 83 della SP 29 Trapani – Salemi; la realizzazione di un polo tecnologico in C/da Rinazzo di Marsala; i lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi in C/da Palma e di realizzazione delle opere idrauliche sulla SP 21 Trapani – Ragattisi – Marsala.
Il Consiglio Provinciale di Trapani tornerà a riunirsi oggi, alle 10,30, per l’altro importantissimo adempimento relativo al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010.

RUGGIERI E LA COLMATA. Il Consigliere Provinciale Paolo Ruggieri ella seduta del 6 c.m., ha presentato un altro emendamento al Piano Triennale OO.PP. 2010/2012 della Provincia Regionale di Trapani, chiedendo l'inserimento dell'opera “Progetto di riqualificazione ambientale della COLMATA di C/da Casabianca di Marsala” per l'importo di € 5.000.000 (cinquemilioni/00), con fonte di finanziamento Stato/Regione/CEE.

Ruggieri aveva chiesto ed ottenuto, d'intesa anche allora con gli altri consiglieri marsalesi, l'inserimento e l'approvazione nel precedente Piano Triennale (approvato il 5/8/2009) della “Manutenzione straordinaria della Colmata di Marsala”, per un importo di spesa di € 125.000,00*, che dovrebbe, secondo quanto assicurato dall'Assessore al ramo, avere esecuzione entro la prossima estate. L'opera di cui invece ora il Consigliere Ruggieri chiede l'inserimento, con la condivisione di altri Colleghi marsalesi, è quella che consentirebbe la riqualificazione e valorizzazione complessiva dell'area della Colmata di Casabianca.

 IL GRUPPO MISTO. Dichiara Giuseppe Ortisi, del Gruppo Misto: "L’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, radicalmente modificato con emendamenti presentati dai consiglieri del centrosinistra e da alcuni consiglieri “dissidenti del centrodestra, è l’ennesima plateale dimostrazione della crisi irreversibile dell’Amministrazione Turano che ormai non riesce più a garantire nemmeno il quorum minimo per approvare gli atti proposti . La prossima discussione sul Bilancio 2010 sarà un ulteriore banco di prova per comprendere se il Presidente Turano vorrà continuare, con ostinato accanimento terapeutico, a tenere in vita un’amministrazione fondata su un consenso solo virtuale o prendere atto del definitivo fallimento della sua esperienza politica.