Apposti i sigilli alle due aree per complessivi 5 mila mq, denunciati i cinque responsabili e sequestrati i mezzi utilizzati. In azione i i finanzieri di Trapani, coordinati dal comandante del Reparto aeronavale di Palermo. Nelle discariche erano conferiti materiali lapidei e terre di scavo, fra cui eternit, sulla cui provenienza si stanno ancora svolgendo indagini. In particolare, gli appostamenti effettuati dai militari hanno permesso di accertare la connessione di interessi fra i diversi proprietari e gli esecutori materiali in grado di fornire il materiale necessario a costo zero, in quanto scarto di lavorazione di imprese operanti nel settore marmifero. Nell’area del cantiere la ditta aveva effettuato degli scavi per la collocazione di un capannone aziendale e aveva gia’ provveduto a riempirli con rifiuti speciali.