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18/06/2010 07:01:50

Caos rifiuti e bilancio a Marsala. Carini fa marcia indietro, la maggioranza va in tilt

Erano le dichiarazioni di Renzo Carini, Sindaco di Marsala, fino giusto ad ieri sera. Poi, durante il Consiglio Comunale, l'improvvisa marcia indietro. Un nuovo ordine del giorno contro l'aumento della tassa è stata presentato dai gruppi del Pdl - Ppe e dell'Mpa. Erano gli unici gruppi della maggioranza che avevano difeso Carini quando ad Aprile era scoppiata la polemica su questo aumento indiscriminatoSala_delle_Lapidi_con_Stelle_di_Natale.jpg della tassa per coprire i buchi e le inefficienze del costo del servizio di raccolta differenziata. I consiglieri hanno cercato di trovare altrove questi 5 milioni di euro, hanno fatto anche delle proposte concrete a Renzo Carini, ma il dialogo pare sia stato pressochè impossibile. Da qui la scelta, ieri sera, di sfilarsi e di fare un passo indietro, presentando appunto una mozione contro il Sindaco.

Il documento è stato emendato da alcuni consiglieri di opposizione ed è stato votato a larghissima maggioranza. In pratica Carini non ha più i numeri per governare. Con lui sono rimasti solamente i consiglieri vicini a Pino Giammarinaro e qualche altro consigliere in ordine sparso. Ed infatti ieri a difenderlo in aula in una seduta molto molto animata erano solo in cinque.

Ma l'aspetto clamoroso è stato che, dimenticando tutta la fermezza di questi giorni, il Sindaco già ad inizio seduta aveva annunciato la revoca della determina dell'aumento della Tarsu. Contestualmente - per cercare di sollevarsi da una credibilità fortemente colpita da questo episodio - Carini ha annunciato di voler ridurre il compenso di Sindaco, Giunta e Consiglio del 10%.

Il Consiglio Comunale e la politica marsalese hanno dunque perso tre mesi. Perchè già ad Aprile si poteva votare la censura all'operato del Sindaco preparata dai consiglieri dell'opposizione. Invece si è continuato con la linea dura, sperando che nel bilancio ci sarebbero stati bocconi per tutti gli appetiti.

E, invece, ancora una volta, la giunta e la sua maggioranza hanno dovuto fare una clamorosa marcia indietro.

SOLO IL 66%. In realtà la tassa dei rifiuti aumentarà ugualmente. Perchè Carini ha detto si che ritirerà la sua determina di aumento della tassa, ma ha anche detto che nel bilancio sarà comunque previsto l'aumento della tassa al 66%. Carini infatti ha detto di aver recuperato alcune somme tagliando alcune spese. Quali, però, non ha voluto specificare. E' in quest'ambito che si inserisce l'annuncio del taglio del 10% dell'indennità del Sindaco e della Giunta. Perchè in questo modo vengono tagliati, di conseguenza, anche i gettoni del consiglio comunale e del sottogoverno. I consiglieri comunali hanno vissuto l'annuncio del Sindaco come un atto di ripicca nei loro confronti, ed è per questo che in aula è scattato il putiferio. Particolarmente agitato Rino Fernandez, che ha annunciato di passare all'opposizione proprio in seguito a questa scelta del Sindaco.