Fontana e' ritenuto vicino alla cosca di Castelvetrano (Trapani) ed e' accusato di avere svolto un ruolo nella gestione della latitanza di boss mafiosi del calibro di Francesco e Matteo Messina Denaro. Nel 2000 la Corte d'appello di Palermo lo aveva condannato definitivamente a 28 anni di reclusione. Tra i beni sequestrati un appartamento a Castelvetrano, la quota di una societa' e un'impresa attiva nel settore della ristorazione.
-Nei primi 5 mesi del 2010, nella lotta alla criminalita' organizzata ed economica, sono stati sequestrati alle "mafie" beni per 1,2 miliardi. Sono invece 382 i soggetti denunciati per riciclaggio di denaro complessivamente pari a 328 milioni di euro.
E a Palermo oggi sono stati sequestrati beni mobili, immobili, aziende e disponibilita' finanziarie per un valore di oltre 3 milioni di euro. L'operazione e' stata compiuta a Palermo dalla Guardia di finanza e ha riguardato il patrimonio di fiancheggiatori dei boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo, padre e figlio, arrestati il 5 novembre 2007 dopo una lunga latitanza.
Tre i provvedimenti di sequestro emessi dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo.