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25/06/2010 11:49:48

Prima notte in camera di consiglio per i giudici del processo Dell'Utri

Dalle 13 di ieri il collegio della seconda sezione della Corte d'Appello di Palermo, presieduto da Claudio Dall'Acqua, si trova all'aula bunker del carcere di Pagliarelli per decidere l'esito del processo di secondo grado a carico del politico. Il pg ha chiesto la condanna a 11 anni di carcere.

 

In primo grado Dell'Utri era stato condannato a 9 anni di reclusione. Prima di entrare in camera di consiglio i giudici non hanno dato alcuna indicazione di massima sull'uscita della sentenza. Ma sembra escluso che possa essere emessa entro oggi. E' piu' probabile che il verdetto arrivera' tra domani e domenica.

La procura di Palermo "continua a sostenere tesi da fanatici", il Procuratore Generale Nino Gatto "è un ventriloquo del procuratore aggiunto Ingroia". "I giudici se vogliono sanno che non ci sono prove", ma se fosse assolto non avrà "nulla di cui gioire, hanno già distrutto la mia vita", se lo condannano si affiderà alla Cassazione perché "ci sarà pure un giudice capace di riconoscere i reati penali dalle minchiate", se finirà in carcere "beh, uno si adatta".

Parla diretto e senza fronzoli Marcello Dell'Utri, co-fondatore di Forza Italia, mentre dalle 13 di ieri il collegio della seconda sezione della Corte d'Appello di Palermo, presieduto da Claudio Dall'Acqua, si trova all'aula bunker del carcere di Pagliarelli per decidere l'esito del processo di secondo grado. Il pg ha chiesto la condanna a 11 anni di carcere, l'accusa è concorso esterno in associazione mafiosa.