Il sopralluogo è stato effettuato su iniziativa dell’Ufficio di protezione civile comunale, dopo che i lavori erano stati interrotti ed il sindaco aveva trasmesso una diffida ai proprietari dei due immobili per l’immediata ripresa, al fine di assicurare la tutela della pubblica incolumità e per consentire, entro il 10 settembre, prima dell’inizio delle scuole, la riapertura della via Mazzini, al momento chiusa al traffico.
Al sopralluogo hanno preso parte l’ing. Stefano Bonaiuto, dirigente del VI Settore del Comune e dell’Ufficio di Protezione Civile, la geom. Bice Lazzara, dell’Ufficio di Protezione Civile comunale, rappresentanti della ditta Garuccio (proprietaria dell’immobile oggetto di lavori di consolidamento) e, nello specifico, l’ing. Accursio Oliveri, progettista e direttore dei lavori, l’arch. Alberto Garuccio, coordinatore per la sicurezza, l’ing. Giuseppe Oliveri, assistente alla direzione dei lavori, il sig. Giuseppe Garuccio, comproprietario dell’edificio. A rappresentare i proprietari del condominio oggetto di demolizione è stato l’ing. Andrea Greco, direttore dei lavori.
Com’è noto, i lavori di demolizione del palazzo erano stati sospesi, in attesa che venissero completati gli interventi di consolidamento del palazzo attiguo, onde evitare cedimenti. Un primo sopralluogo, effettuato dalla protezione civile comunale, aveva evidenziato il pericolo per la pubblica incolumità , che avrebbe potuto essere rimosso con la demolizione manuale di alcune parti pericolanti dell’immobile. Un secondo sopralluogo, effettuato su iniziativa della Prefettura, dalla Protezione civile regionale aveva confermato la precedente valutazione. A seguito di ciò il sindaco aveva emesso una diffida con la quale intimava ai proprietari del palazzo da demolire l’immediata ripresa dei lavori, secondo le prescrizioni della protezione civile, ed a quelli del palazzo accanto di riprendere conseguentemente gli interventi di consolidamento.
Dopo il sopralluogo di ieri, l’ing. Greco ha annunciato l’immediata ripresa dei lavori di demolizione, nel rispetto delle indicazione dell’ufficio di protezione civile comunale. Al termine dei lavori saranno valutate, assieme ai tecnici dell’altro palazzo, le condizioni di sicurezza derivanti dalla presenza del rudere dell’edificio demolito, per consentire la ripresa dei lavori del fabbricato interessato dal consolidamento.
L’ing. Bonaiuto ha quindi invitato l’ing. Greco a dare immediata comunicazione all’Amministrazione dell’avvenuta ripresa dei lavori di demolizione e del ripristino delle condizioni di sicurezza, per poter consentire la riapertura al traffico di una corsia della via Mazzini entro il 10 settembre.